Scommesse: Brunori riuscirà a segnare nella sfida contro la Reggina?

Matteo Brunori “is on fire”, parafrasando il coro dei milanisti per Pioli. L’attaccante italo-brasiliano ha portato, con due gol, il Palermo alla vittoria in trasferta contro un tenace Ascoli e ora i migliori siti scommesse sportive puntano sui suoi gol per vincere ancora, contro la Reggina di Pippo Inzaghi. Tra i top 10 del 2023 troviamo, infatti, siti per scommesse calcio che, tra i vari campionati, si occupano della Serie B, certamente un campionato molto interessante e, certamente, meno scontato di alcuni risultati di Serie A.

Corini pensa a Di Mariano d’attacco

Eugenio Corini, allenatore del Palermo, pensa a qualche nome nuovo per la sfida contro la Reggina. Probabile, comunque, che sia Di Mariano il partner in attacco di Brunori anche se stanno salendo le quotazioni di Gennaro Tutino, arrivato dal Parma nel mercato di gennaio. Tutino può essere il nome nuovo, l’attaccante perfetto per far coppia con Brunori anche se, va detto, l’ultimo anno al Parma non è stato particolarmente felice per il bomber napoletano. Tutino, reduce dalla bellissima promozione in Serie A con la Salernitana (in cui era stato assoluto protagonista con Djuric), ha vissuto un anno interlocutorio a Parma in cui non si è espresso ai suoi livelli, complice un piano tattico non adatto al suo stile di gioco.

Corini, invece, ha bene in mente il potenziale del bomber e il momento di forma di Brunori rende merito al tanto lavoro che è stato fatto dai rosanero nell’ultimo periodo. Il Palermo può, e deve, risalire la classifica e può dimostrare la propria forza proprio scontrandosi con la corazzata calabrese che, dall’inizio del campionato, ha mostrato grande forza e grandi giocatori. Va detto, però, che nello scontro diretto con il Sudtirol, non sia andata molto bene e Inzaghi non ha saputo mettere in campo la stessa grinta mostrata in altre partite.

Cosa ci aspettiamo dalla gara?

Ci aspettiamo, comunque, una gara massiccia, combattuta da due squadre che, negli anni ‘90 e 2000, sono state grandi protagoniste del calcio italiano. In particolare il Palermo, poco meno di 10 anni fa, aveva solo campioni in squadra che hanno, poi, fatto grande strada in Europa. In porta c’era Salvatore Sirigu, anche al Paris Saint Germain successivamente. In difesa ricordiamo Matteo Darmian, Barzagli, Zaccardo, Simon Kjaer e Fabio Grosso, indimenticato protagonista del Campionato del Mondo in Germania. A centrocampo Simone Barone, Javier Pastore e Paulo Dybala, fresco campione del mondo con l’Argentina di Scaloni. In attacco nomi come Ilicic, Luca Toni e Edinson Cavani, diventato qualche anno dopo uno dei trascinatori del Napoli di Mazzarri e vincitore di una Coppa Italia.

Insomma, sperando di tornare presto a quei fasti, leggere questi nomi fa venire i brividi, senza dubbio ma occhi puntati alla Reggina e a tutte le partite a venire con grinta e compattezza. Il Palermo, che è ora nono in classifica, ha vissuto un campionato più altalenante di quanto ci si aspettasse, colpa anche di un assetto tattico non congeniale per un po’ di partite e di poca fiducia nei propri mezzi. Proprio Brunori, però, grande trascinatore della promozione in B, è uno di quegli atleti su cui si è sempre puntato e che ha sempre timbrato il cartellino del gol, anche nei momenti più bui. Ci si aspetta tanto da lui per questo girone di ritorno che, se tutto andrà come deve andare, vedrà i rosaneri grandi protagonisti e temibili avversari per ogni squadra.