Palazzolo: comunicato ufficiale del presidente Cutrufo
Il patron della squadra gialloverde replica a un articolo apparso oggi sul quotidiano "La Sicilia": «Mai detto di volere la squadra prima in classifica già a dicembre».
Parole forti quelle di Graziano Cutrufo, patron del Palazzolo, che ha voluto replicare a un articolo apparso oggi all'interno del quotidiano "La Sicilia". Questo il comunicato integrale:
"In merito all’articolo apparso oggi all’interno del quotidiano "La Sicilia" sul post-partita di Palazzolo-Città di Rosolini (la gara della prima giornata del girone B d’Eccellenza che si è giocata sabato allo "Scrofani Salustro" ed ha visto il successo per 2 reti a 1 dei granata) è il patron del Palazzolo, Graziano Cutrufo, a prendere una posizione netta e a smentire le dichiarazioni che gli sono state attribuite. «Sono arrabbiato, è vero, – spiega – ma non per la prestazione dei miei ragazzi. Anche se non abbiamo brillato, infatti, non bisogna dimenticare che ci è stato negato un evidente rigore, come si vede bene dalle immagini, che ci è stata annullata una rete apparsa regolare, e che abbiamo creato tante palle gol. Non ce l’ho con nessuno dei ragazzi, – aggiunge - voglio soltanto una maggiore cattiveria sotto porta da parte di tutti». Per quanto riguarda ciò che è accaduto all’ingresso degli spogliatoi dopo il triplice fischio finale, quando tra i protagonisti della gara sono volate parole grosse e gli animi erano particolarmente surriscaldati, Graziano Cutrufo è molto chiaro: «A prescindere da chi abbia ragione o torto e pur non sapendo di preciso ciò che è accaduto, spero che non ci sia mai più così tanto nervosismo negli spogliatoi. Al termine di ogni partita, infatti, al di là del risultato, - chiarisce il presidente del Palazzolo - i nostri tesserati stringeranno la mano agli avversari. Non dimentichiamo che si tratta di sport». Sulle presunte dichiarazioni legate agli obiettivi del Palazzolo e alla delusione per la sconfitta di sabato, poi, il presidente chiarisce di aver «costruito una squadra importante» ma di non aver posto a nessuno la condizione di vincere. «Non ho mai detto, e questo, contrariamente a quanto è stato scritto, devo ribadirlo, che voglio il Palazzolo primo già a dicembre e che, se le cose non dovessero andar bene, sono pronto a mandar via qualcuno dei nostri ragazzi. In ogni caso, - ha aggiunto Cutrufo – se da ora in avanti avrò qualcosa da esternare, lo farò prima con i giocatori e attraverso il nostro ufficio stampa». Il patron del Palazzolo, infine, richiama ad una maggiore attenzione tutti i suoi giocatori complimentandosi con quelli del Città di Rosolini. «Spero che questa sconfitta ci possa servire da lezione - ha spiegato - e, anzi, sono contento che sia arrivata alla prima giornata di campionato. Abbiamo tutto il tempo di rimediare. Il Rosolini ha giocato bene e merita i nostri complimenti. Dal canto nostro – ha aggiunto - non dobbiamo dimenticare che quando si entra in un rettangolo di gioco bisogna avere sempre la giusta mentalità. E che comunque, nonostante l’impegno e la dedizione dei giocatori, alla fine si può anche perdere. E’ accaduto, proprio ieri, ad uno squadrone come il Barcellona e non bisogna assolutamente fare un dramma se il Palazzolo ha steccato l’esordio. Adesso però - ha concluso il patron - bisogna subito rialzarsi e ripartire»".