Leonzio brutta e sterile: Teramo vince 2-0 con cinismo-Cronaca e tabellino
Decidono le reti di Bombagi e Magnaghi.
Una brutta Sicula Leonzio cade anche sul campo del Teramo che porta a casa tre punti con il minimo sforzo. In una gara brutta, a tratti soporifera, i padroni di casa sfruttano al meglio le occasioni avute trovando il vantaggio con Bombagi prima dell’intervallo e chiudendo i conti con Magnaghi nella ripresa. Bianconeri apparsi remissivi e che di fatto non hanno mai impensierito il portiere avversario. Qui di seguito cronaca e tabellino.
PRIMO TEMPO: Regna il totale equilibrio nelle prime battute, a pungere un pizzico di più sono i siciliani con un paio di imbucate cercate da Cozza a servire Lescano ma la difesa locale fa buona guardia. Gara oggettivamente poco gradevole, per usare un eufemismo, tanto fraseggio ma zero conclusioni in porta fino al minuto 24. Primo tentativo verso una porta arriva al 29’, di marca Leonzio: punizione dal limite di Cozza, sfera di un metro sopra la traversa. Un po’ a sorpresa al 45’ Teramo in vantaggio: Cancellotti sfonda a destra e crossa sul secondo palo, di gran carriera arriva Bombagi che tutto solo incorna sotto la traversa, è 1-0. Finisce così la prima frazione, Teramo-Leonzio 1-0.
SECONDO TEMPO: Pronti-via e Leonzio ad un passo dal pari: Parisi sfonda a destra e crossa tagliato, la difesa di casa respinge corto e Sicurella spara un bolide da 25 metri che costringe Tomei agli straordinari. Dopo un avvio sprint dei bianconeri mister Tedino decide di passare al 3-5-2 speculare e le occasioni latitano. Al 65’ Teramo ad un passo dal pari: punizione bolide dal limite di Arrigoni, Nord con la punta delle dita devia in angolo. Al 72’ si riaffacciano avanti i siciliani: corner tagliato dalla sinistra, Ferrini trova bene il tempo ma incorna centralmente e Tomei blocca. Al 74’ raddoppio Teramo: Bombagi alza la testa e verticalizza per Magnaghi che entra in area leggermente defilato sulla destra e spara una staffilata in diagonale che sorprende Nordi, è 2-0. Zero idee per la truppa di mister Grieco che si affida a lanci lunghi per la testa di Lescano che però viene sistematicamente anticipato. All’84’ ci prova il neo entrato Vitale, tiro velenoso che Tomei devia in angolo. All’89’ bianconeri ancora pericolosi: Bariti scambia con Bollino, arriva sul fondo e crossa a mezza altezza, Lescano in tuffo di testa spedisce a lato. Al 92’ Bariti si libera e pennella sulla testa di Lescano, prodigioso Tomei che con un riflesso riesce a respingere. Finisce così, Teramo-Sicula Leonzio 2-0.
IL TABELLINO:
TERAMO (4-3-1-2): Tomei; Cancellotti, Cristini (45'+2 Iotti), Piacentini, Di Matteo; Viero (53' Arrigoni), Santoro, Mungo (74' Cappa); Bombagi; Martignago (53' Florio), Magnaghi (74' Cianci). A disp.: Valentini, Lewandowski, Tentardini, Costa Ferreira, Lasik, Ilari, Birligea. All. Tedino.
LEONZIO (3-5-1-1): Nordi; Ferrini (83' Vitale), Petta, Sosa; Parisi (70' Sabatino), Palermo, Maimone (61' Esposito), Cozza (46' Grillo), Bariti; Sicurella (70' Bollino); Lescano. A disp.: Polverino, Tafa, De Rossi, Sidibe, Manfrè, Sinani. All. Grieco.
ARBITRO: Fontani di Siena (Buonocore-Spataru).
MARCATORI: 45' Bombagi, 73' Magnaghi
NOTE: ammoniti Martignago.
