Serie B, CASO Spezia-Parma: niente archiviazione, a breve i deferimenti

Secondo quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport”, l’indagine relativa alla sfida tra Spezia e Parma dello scorso 18 maggio non sarà archiviata e a breve potrebbero arrivare anche i primi deferimenti. Al centro delle indagini ci sono tre messaggi whatsapp inviati da  Emanuele Calaiò e Fabio Ceravolo (calciatori del Parma) a due colleghi dello Spezia, Filippo De Col e Alberto Masi. Questi ultimi li hanno mostrati ai dirigenti del club che ha poi allertato la Procura. La riunione servirà a stabilire il capo di imputazione tra semplice slealtà sportiva (art. 1 bis del codice) o il gravissimo tentato illecito sportivo (art. 7). A questo punto gli emiliani rischiano di perdere la serie A e i calciatori rischiano una pesante squalifica.