Quinto appuntamento con la rubrica di approfondimento sul Siracusa targata Goalsicilia.it. Protagonista il collega ManuelBisceglie, redattore de "La Sicilia" e direttore de "Lo sport illustrato", che ci parla della situazione in casa azzurra.

Manuel, due vittorie di fila, ambiente più sereno e squadra che sembra avere trovato una identità…

“L'identità era ciò che stava cercando Sottil e pian piano la sta acquisendo, perché non sempre identità è sinonimo di risultati. Ad esempio al tecnico del Siracusa non è affatto piaciuto il black-out della prima mezz’ora contro l’Akragas. Con squadre più esperte quella partita probabilmente non la recuperi. Quindi si sta lavorando poco alla volta ma anche i risultati aiutano a migliorare l'autostima”.

Nel derby con l’Akragas, sotto 2-0, molte compagini avrebbero tirato i remi in barca, il Siracusa ha vinto 4-2. A chi i maggiori meriti?

“Mi lego un po' a quanto detto prima. Ci sono i meriti di un Siracusa che ha giocatori di esperienza che sanno anche uscire da momenti simili e demeriti di un avversario inesperto. Però chiaramente questa è una qualità che ha il Siracusa perché questo vuol dire poter disporre di gente come Baiocco, Catania, Giordano, Longoni, Spinelli e Turati. Gente che ha fatto la serie B e nel caso di Baiocco anche la A per cui questo è sicuramente un valore aggiunto nella corsa alla salvezza”.

Dopo tante prove Sottil sembra avere trovato la quadra con Longoni e Talamo che hanno scalzato i concorrenti, oltre all’inamovibile Catania che sta tornando sui livelli dello scorso anno…

“A Catania occorreva solo dare del tempo perché ha avuto un precampionato complicato, per cui non da subito si poteva pretendere il massimo da lui. Se Longoni acquisirà quella continuità di rendimento che ancora un po' gli manca, diventerà inamovibile perché dotato di una qualità troppo importante e che in queste categorie fa la differenza. Talamo è giovane ma Sottil lo sta premiando per il grande sacrificio che sta dimostrando, giocando molto per la squadra, anche se ciò gli fa difettare la lucidità in zona gol. Ma il gol arriverà perché è molto determinato”.

Il mercato di riparazione si avvicina, cosa serve al Siracusa?

“Se Filosa e Sciannamé torneranno pienamente efficienti, in difesa non ci sarà bisogno di intervenire. Occorrerà vedere che valutazioni farà la società per quanto riguarda il reparto avanzato (con promossi e bocciati) mentre in mezzo credo che verrà fatto un investimento per inserire un giocatore di qualità”.

Domenica sfida durissima a Caserta, che gara sarà?

“A Caserta sarà una bella partita fra due squadre che oggi stanno bene (soprattutto di testa) per cui scenderanno in campo con poche paure per un risultato aperto e ne guadagnerà lo spettacolo”.