Akragas, Tirri a GS.it: ‘’Migliorare sotto l’aspetto mentale. Mercato? A centrocampo...’’

L’Akragas sta attraversando un momento difficile nel campionato di Lega Pro girone C. Abbiamo parlato di questo, ma anche di mercato, con Peppino Tirri, amministratore delegato del club. Queste le sue parole in esclusiva a Goalsicilia.it.

Direttore, partiamo dalla sconfitta di Siracusa. Cosa non ha funzionato?

“Siamo una squadra giovane e pecchiamo di concentrazione. Abbiamo fatto 40 minuti, nei quali secondo molti sembravamo il Barcellona, poi abbiamo sbagliato lo 0-3 e di contro ne abbiamo presi quattro. C’è poco da aggiungere”.

La fiducia in Di Napoli è ancora al 100%?

“Assolutamente sì. A supporto della nostra fiducia basta guardare il primo tempo contro il Siracusa. Non è facile, in Lega Pro e fuori casa, giocare così bene con una squadra di giovani”.

C’è qualcuno della squadra che l’ha sorpresa in positivo?

“Tutti stanno facendo bene, ma tutti hanno lo stesso problema che è quello della concentrazione”.

Come si può risolvere?

“Beh (sorride sarcastico, ndr), è una domanda da 100 milioni di dollari. Stiamo facendo il possibile. Cercando di parlare di più, di allenarci di più, insomma solo con il lavoro puoi uscire da questa situazione”.

Al contrario, c’è qualcuno dal quale si aspettava di più?

“Sinceramente il problema concentrazione riguarda tutti. Rispetto all’età per me è un’ottima squadra. Hanno però dei cali mentali incredibili. Stiamo lavorando proprio su questo, facendoci aiutare da analisti”.

Doveroso chiederle di mercato…

“Dipende dai ragazzi. Io vorrei cambiare molto poco, ma se i risultati non arriveranno saremo costretti a fare modifiche”.

Vi state già muovendo?

“Sempre vigili, stiamo valutando alcune situazioni”.

Le dico io due profili: un centrocampista di qualità ed una punta che segna con continuità...

“Beh sulla punta, quelle di valore assoluto, non sono alla nostra portata. Poi chi segna con continuità? A parte Caturano e Pozzebon, che tra l’altro è la prima volta che produce questa mole di reti con costanza, non vedo attaccanti che vanno a ritmo deciso. Tra l’altro, mi creda, io sono molto contento del nostro Gomez”.

A centrocampo invece...

“Vediamo. Probabilmente qualcosa faremo. Giocatore esperto? No, l’esperienza la cerchiamo nei giovani, perché questa sarà la linea che manterremo”.

C’è qualcosa che si rimprovera rispetto al mercato estivo?

“Gli errori li facciamo tutti. Rimprovero l’organizzazione societaria, perché con più attenzione avremmo potuto evitare determinati errori”.

Per esempio?

“Preparare il mercato molto prima e non le ultime settimane. Da questo punto di vista ci siamo un po’ sistemati perché ci stiamo già muovendo, ovviamente tenendo conto del budget a disposizione”.

Vuole dire qualcosa ai tifosi? Ad inizio anno tanto entusiasmo, adesso qualche critica e qualche mugugno

“Direi anche più di qualche mugugno. Beh dico loro che non è cambiato nulla, è la stessa squadra giovane che avevamo all’inizio e sinceramente l’unica che ci potevamo permettere. Gli chiedo soltanto di stare sempre più vicini alla squadra, la Lega Pro è importantissima, ma questa è la nostra realtà e questi sono gli imprenditori”.

Domenica all’Esseneto arriva il Messina...

“Mi aspetto una partita caldissima, ma noi abbiamo a disposizione un solo risultato che è quello della vittoria.