Akragas: ambiente sereno e fiducia ritrovata in vista del derby con il Catania

È una vigilia abbastanza serena quella che l’Akragas vive prima del derby a Catania; pur se dal capoluogo etneo la tendenza è quella quasi di snobbare la partita, rendendola come una delle tante e non un confronto tra due squadre della stessa isola (fatto che, di per sé e nonostante quel che si dica a Torre del Grifo, alimenta l’interesse per il match), in realtà la sfida del “Cibali” acquista un valore rilevante per tanti motivi.

In primo luogo, il confronto diretto tra rossazzurri e biancazzurri si ripete dopo nemmeno un mese dal match di Coppa Italia vinto dagli etnei; in secondo luogo, è la prima volta che Pino Rigoli sfida la squadra che lo ha rilanciato tra i professionisti (e che, a sua volta, lui ha contribuito a salvare in Lega Pro) da ex; infine, anche se si è soltanto alla sesta giornata, il derby (ed è più che giusto continuare ad utilizzare questo nome) ha una certa importanza per la classifica anche se, da questo punto di vista, è il Catania a dover temere maggiormente per via delle penalizzazioni e dei pareggi delle ultime settimane.

Dal canto suo, la vittoria contro Francavilla ha donato all’Akragas una settimana in cui la tranquillità ha scalzato l’ansia da risultato, in dote invece agli etnei per i motivi sopra esposti; aver centrato la prima vittoria in campionato all’Esseneto domenica scorsa, ha potuto far concentrare mister Di Napoli più sulle tattiche da adottare per il derby e meno sulle eventuali critiche a cui rispondere.

In sala stampa, nel pomeriggio di giovedì, l’ex allenatore del Messina è apparso sereno e sicuro della bontà del lavoro fin qui svolto: “Non dobbiamo temere nessuno. Noi stiamo facendo un percorso e stiamo crescendo. Certamente Pino Rigoli ed i suoi proveranno a vincere, dovremo rispettarli ma al tempo stesso mai scendere in campo temendo l’avversario”.

“Dobbiamo fare il nostro - continua poi il mister -, fare quello che proviamo in allenamento. In Coppa abbiamo perso solo per episodi, facendo un’ottima prestazione e quella è un’ottima base da cui partire”.

In sala stampa all’Esseneto, erano presenti anche Cocuzza e Pezzella; anche per loro, stesso concetto: “Nessuna paura, la paura non può affatto prevalere prima di un match così importante” afferma Cocuzza, apparso in crescita nell’ultima sfida contro il Francavilla.

Ancora squalificato Thiago Cazè, mentre Salvemini svolge al momento allenamenti differenziati per via di un infortunio rimediato prima del match contro i pugliesi di domenica scorsa, per il resto tutta la rosa dovrebbe essere pronta e disponibile per la sfida di Catania.

Aver vinto domenica permette all’Akragas di non badare molto ai calcoli e di non avere pressione, ma questo non deve essere utilizzato per presentarsi al “Cibali” senza la grinta necessaria per affrontare un derby così importante; al contrario, mister Di Napoli chiede ai suoi massima concentrazione e tanta voglia di fare bene e rendere cara la pelle ai più blasonati avversari: vero che i biancazzurri non hanno nulla da perdere, è altrettanto vero però che un risultato positivo nel capoluogo etneo potrebbe rappresentare il giusto premio per gli sforzi fatti ad inizio stagione ed una svolta per il proseguo del campionato.