Eugenio Corini, allenatore del Palermo che sfiderà il Brescia domani nel recupero, ha parlato in conferenza stampa. Queste le principali tematiche trattate:

IL MOMENTO: “Siamo reduci da due sconfitte e fa male, ma con il Lecco la prestazione c’è stata. Con la Samp abbiamo sbagliato l’approccio, ma c’è stata una reazione e i ragazzi hanno lottato. Durante i campionati ci sono momenti dove subisci qualche sconfitta, ma adesso è importante reagire”.

VOGLIA DI RIALZARSI: “La voglia di fare bene c’è sempre stata e sempre ci sarà. È giusto però essere in equilibrio, sia quando le cose vanno bene e soprattutto quando vanno male. Se vogliamo fare un campionato importante bisogna essere forti, adesso dobbiamo rialzarci e battere il Brescia per restare attaccati alle prime posizioni”.

SEGRE OUT: “Sicuramente è un’assenza importante, in mezzo al campo siamo pochi nonostante il recupero di Coulibaly. Le risorse per fare una grande partita comunque le abbiamo”.

CAMBIO MODULO? NO: “Bisogna avere sempre coerenza, la squadra è stata costruita per fare un determinato tipo di lavoro, pensare a cambiamenti sostanziosi sarebbe un errore”.

LE PRESSIONI: “Indossando questa maglia devi essere consapevole che alcune partite hanno un peso importante. Sono certo che domani faremo una partita importante, c’è grande voglia di tornare a vincere”.

GLI ESTERNI: “Insigne è partito bene, poi l’infortunio sicuramente lo ha condizionato. La continuità gli permetterà di tornare ad esprimere il proprio talento. Anche Di Francesco in avvio è andato bene, ma un calo fisiologico ci sta. Sono sicuro che entrambi, dopo la sosta, li ritroveremo alla grande”.

IL BRESCIA: “Arriva alla partita da un momento poco positivo, però è una squadra che ha qualità e che era partita bene. Siamo consapevoli che per fare bene occorrerà una grande prestazione”.