Eugenio Corini, allenatore del Palermo che affronterà lo Spezia, ha parlato in conferenza stampa. Queste le principali tematiche trattate:

INDISPONIBILI “Ieri Di Mariano ha svolto tutta la seduta d’allenamento, poi ha avuto un risentimento. Ha fatto gli esami che hanno certificato una lesione e non sarà disponibile. Lo vogliamo recuperare prima della prossima sosta. Dopo l’operazione al menisco sta compensando, c’è stato qualche problema ma speriamo trovi continuità. Abbiamo grande fiducia in lui, quando ha giocato ha fatto bene. Coulibaly ha avuto una lesione, contiamo di recuperarlo prima della sosta, Buttaro invece sta rientrando, siamo nella fase conclusiva”.

DI MARIANO “Di Mariano è una situazione particolare post-operazione, il resto degli infortuni vanno inquadrati in modo diverso. Tutto è fisiologico, c’è grande attenzione e dispiacere, abbiamo controllato e mi sembrano situazioni fisiologiche, si fanno riflessioni continue”.

SOSTA “La sosta è stata lunga, abbiamo recuperato i nazionali con un tempo migliore. Dopo Modena abbiamo cercato di riposare, la squadra aveva bisogno di staccare un po’, ma i ragazzi hanno tenuto alta la concentrazione”.

SPEZIA “Affrontiamo un avversario forte e di qualità, nelle ultime tre gare non hanno perso e sono usciti dal momento difficile. Dovremo fare una grande prestazione per superare lo Spezia”.

ELIA “UN giocatore che ci ha dato tanto, abbiamo vissuto con dispiacere il suo infortunio dello scorso anno. L’ho sempre utilizzato da titolare, la sua mancata conferma è dovuta a una riflessione complessiva. Il fatto che non fosse di proprietà ha influito, oltre a quella sui giocatori che avevamo già. Ho stima nei suoi confronti, sono convinto che dimostrerà il suo valore”.

VALUTAZIONI “L’unica gara che conta è quella successiva. La buona classifica è importante, ma bisogna pensare solo a noi stessi. Lo Spezia è in ripresa, sono sicuro che sarà tra le protagoniste del campionato”.

FORMAZIONE “Sono abbastanza indirizzato. Il centro sportivo? È un valore assoluto del club, va completato ma sta nascendo qualcosa di straordinario. Lavoriamo nelle condizioni migliori possibili, questo è un asset fondamentale per la società. La proprietà si radica nel territorio”.

STULAC E GOMES “Possono giocare assieme, è un’opzione per la gara con lo Spezia. Il sistema di gioco può variare, dipende da come vogliamo posizionarci. Ho cinque titolari a centrocampo, per tre ruoli. Anche Vasic è entrato molto bene”.

GIOCO DEGLI AVVERSARI “Lo Spezia gioca in modo molto aggressivo, quando attaccheremo proveranno a ripartire con qualità. Proveranno a recuperare palla subito, quando noi costruiremo dal basso. A entrambe le squadre piace attaccare, noi dovremo essere bravi ad accorciare il campo. E Alvini è un bravissimo allenatore, lavora con giocatori altrettanto bravi”.

CRESCITA “Bisogna crescere da tanti punti di vista. Le difficoltà aumenteranno, abbiamo la consapevolezza che sono state fatte due tipologie di mercato: alcuni giocatori sono qui da poco e per questo abbiamo dei margini di miglioramento importanti. La mentalità fa la differenza, mi piace leggere le parole dei miei giocatori, mi piace quello che dicono. Abbiamo risolto tante gare in fase finale, per questo tutti sono fondamentali. Dobbiamo essere bravi a migliorare costantemente”.

OBIETTIVO PROMOZIONE “C’è ancora tanta strada da fare, anche nella promozione della stagione 2003/04 ci furono difficoltà. Siamo partiti bene ma dobbiamo fare ancora tante cose”.

CAOS SCOMMESSE “Abbiamo un codice etico chiaro, i ragazzi sanno cosa possono fare. Li ho visti molto sereni, hanno consapevolezza dell’obiettivo che abbiamo. Queste sono cose che ‘sporcano’ il nostro mondo, mi sembrano però problemi personali di alcuni ragazzi molto giovani. Devono capire che sono errori che non vanno fatti. Serve un percorso di recupero”.

DIALOGO “Parlo spesso con i miei giocatori, non devono mai perdere l’ambizione che avevano da bambini, ma serve lavorare quotidianamente. Bisogna amare ciò che si fa, in queste due settimane ho lavorato sulla convinzione e la mentalità fa la differenza. La superficialità ammazza qualsiasi cosa, rappresentiamo una società gloriosa che ha tanta voglia”.

TIFOSI “Anche con lo Spezia ci saranno tantissimi tifosi, non possiamo permetterci comportamenti superficiali”.