Eccellenza A: Top&Flop della 26^ giornata
Paceco vince la partita dell’anno e ritorna in testa, tripletta per Iraci, bene la Parmonval. Crollano Troina e Licata, male il direttore di gara Fazio di Agrigento.
Non sono mancati gol e spettacolo anche nel 26° turno di Eccellenza A Sicilia. Qui di seguito i Top&Flop...
FLOP
3° LICATA: Doveva arrivare la reazione, il salto di qualità, invece è arrivata la quinta sconfitta nelle ultime sette, nonché terza di fila. Adesso il burrone play out è pericolosamente vicino e, secondo la società, serviva una scossa ed ecco spiegato l’esonero di mister Pardo. Contro il Mussomeli è arrivata una sconfitta meritata, secondo il ds gialloblù “Siamo andati solo a fare una scampagnata”. Insomma per mantenere la categoria serve rimboccarsi le maniche e ripartire subito.
2°ARBITRO FAZIO (Parmonval-Castelbuono): Non ci sentiamo di buttargli del tutto la croce addosso perché la sconfitta del Castelbuono in quel del Lo Monaco è stata meritata, ma anche perché era alla seconda gara in Eccellenza. Tuttavia la direzione è stata davvero disastrosa, con ciliegina sulla torta un fallo nettissimo a centrocampo che ha portato al raddoppio dei palermitani inspiegabilmente non visto dal fischietto agrigentino. Il sig. Villa è giovane, probabilmente si farà, ma designarlo per una gara così complicata è stato il vero errore.
1° TROINA: Dalle stelle alle stalle in 90 minuti? Si può. Dopo un anno ad inseguire, trova la prima posizione e può contare su due risultati su tre nello scontro diretto con il Paceco. Reduce dall’insuccesso interno con il Pro Favara ci si aspettava una partita diverso, invece il Paceco ha dominato in lungo ed in largo. Il calendario non è impossibile, quello dei trapanesi però è anche migliore, quindi il sogno promozione diretta resta appeso ad un filo. Domani la sfida ad Altamura in Coppa Italia Dilettanti, dopo la vittoria per 1-0 dell’andata, che può davvero valere un’intera stagione.
TOP
3° PARMONVAL: Che in casa i mondelliani fossero quasi imbattibili lo si sa da anni, ma contro il Castelbuono sfoderano una grande prestazione che vale tre punti e soprattutto un passo deciso verso la salvezza diretta. Partita dominata dal primo all’ultimo istante, nessuna sofferenza anche in inferiorità numerica. Grande merito a mister Mutolo, stratega tattico, ma anche ad i suoi ragazzi con un Lentini in grande spolvero sugli scudi.
2° IRACI (Dattilo): Jolly per tutto il campionato, viene rilanciato come ala da mister Formisano nelle ultime due giornate e sforna cinque gol. E se la doppietta nel 4-0 sulla Parmonval è quasi passata inosservata, non può essere lo stesso per la tripletta che di fatto decide il 4-3 sulla Riviera Marmi. In particolare quel gol che vale tre punti a pochi istanti dal triplice fischio che consente ai gialloverdi di ritrovarsi con un piede e mezzo già salvi. Chapeau.
1° GRUPPO PACECO: Davanti ad oltre 1.000 spettatori i rossoargento hanno vinto lo scontro dell’anno con una prestazione di cuore, grinta, muscoli, ma anche tanta classe. Dopo un’intera stagione in testa, un paio di battute d’arresto hanno consentito al Troina di mettere la freccia e passare. Poi domenica la partita perfetta, ideata da mister Mazzara ed orchestrata da capitan Parisi e compagni. Quello che impressiona del Paceco, oltre alla bravura dei singoli ed alle giocate di squadra, è proprio il gruppo. Tutti danno l’impressione di giocare per gli altri, come se fossero legati da una corda immaginaria. Adesso la vittoria dipende solo da loro, il calendario non è impossibile, all’inseguimento di un sogno chiamato serie D.
