Nelle formazioni iniziali, Di Francesco ha schierato fin dal primo minuto il bomber Pohjanpalo, mentre il Torino ha visto il debutto del nuovo acquisto, Sosa. I protagonisti del primo tempo sono stati senza dubbio i portieri, impegnati in una serie di parate decisive. Milinkovic-Savic del Torino ha negato due volte il gol a Nicolussi Caviglia, al debutto con il Venezia, prima deviando un tiro a giro insidioso e poi bloccando un rasoterra ravvicinato. Anche il portiere del Venezia, Joronen, è stato chiamato in causa, salvando su un tiro ravvicinato di Adams al 19° minuto.
Vanoli, allenatore del Venezia, ha spesso strigliato i suoi giocatori per la lentezza nel giro palla e la mancanza di aggressività sulle seconde palle. Nella ripresa, entrambe le squadre hanno cercato di aumentare il ritmo. Il Venezia è stato particolarmente pericoloso in contropiede, mentre il Torino ha puntato sui cross dalla trequarti. Al 54°, su un cross di Vojvoda, Ilic ha costretto Joronen a una nuova parata. Pochi minuti dopo, Nicolussi Caviglia ha avuto un’altra occasione, ma ha calciato alto.
La partita è rimasta equilibrata ma tecnicamente sporca. Nei venti minuti finali, il Venezia ha creato diverse occasioni da gol, dando l’impressione di poter trovare il vantaggio da un momento all’altro. Ellertsson e Idzes, in particolare, hanno sprecato due buone opportunità nel giro di pochi minuti. Tuttavia, quando sembrava che la partita fosse destinata a finire in pareggio, il Torino ha trovato il gol decisivo all’86° minuto: su un calcio d’angolo battuto da Ilic, Coco ha segnato sfruttando una spizzata di Masina.
Nonostante un secondo tempo poco brillante, il Torino è riuscito a portare a casa una vittoria preziosa, proseguendo il suo ottimo avvio di campionato e salendo provvisoriamente in testa alla classifica, in attesa delle altre partite.