Ecc. A, Il punto di Piero Gatto: “Corsa promozione, play off e play out. Occhiata alla prossima stagione…”

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Tempo di bilanci a tre giornate dalla fine per l’Eccellenza girone A. Ne abbia

Tempo di bilanci a tre giornate dalla fine per l’Eccellenza girone A. Ne abbiamo parlato con Piero Gatto, mister che non ha bisogno di presentazioni. Da sei anni è co-protagonista insieme a Salvo Sorci de “L’Edicola di Gatto&Sorci” (CLICCA QUI per guardare la pagina Facebook della trasmissione). Queste le sue parole a Goalsicilia.it.

Piero se sei d’accordo oggi diversifichiamo un po’ rispetto ad altre volte in cui ti chiedevo di analizzare squadra per squadra, andiamo a blocchi…

“Sì, mancano solo tre giornate alla fine, va benissimo”.

Partiamo dalla corsa promozione, come vedi questa lotta a due?

“Diciamo che le predestinate sin da inizio stagione hanno rispettato le aspettative e sono entrambe lassù. Ad oggi, sottolineo ad oggi, vedo il Marsala leggermente in vantaggio sia per i punti di vantaggio, ma anche perché il Licata è impegnato in Coppa. Noi tutti speriamo che i gialloblù arrivino alla D tramite questa competizione, così da bissare il risultato che la Sicilia ha ottenuto l’anno scorso con il Troina. In ogni caso non dimentichiamoci che se queste due dovessero arrivare a pari punti si dovrà giocare uno spareggio a campo neutro”.

Nelle ultime tre giornate ci sono scontri interessanti…

“Beh se guardiamo proprio l’ultimissimo turno il Marsala dovrà vedersela con un Canicattì che probabilmente insegue il treno play off, mentre il Licata avrà contro un Dattilo che ha raggiunto  il proprio obiettivo. Sarà uno scontro avvincente fino alla fine”.

Passiamo alla zona play off. Diamo per assodato che Dattilo e Caccamo sono dentro no?

“Attenzione, bisogna stare attenti al discorso dei 10 punti di distacco. Se il Licata fa 9 punti arriva a 68, se una delle due fa meno di 58 i play off non si disputano”.

È un finale di stagione thrilling…

“È incredibilmente avvincente. Ti faccio un esempio di possibile scenario. Se il Canicattì riesce a rimanere in scia e all’ultima giornata batte il Marsala, rischia di fare i play off proprio con i lilibetani in casa loro. Non so se è un affare (ride, ndr), però sicuramente è un finale di campionato esaltante”.   

Quindi play off con una tra Marsala e Licata, Dattilo, Caccamo e chi tra Canicattì e Mazara?

“Vedo il Canicattì in vantaggio sui canarini per l’ottenimento del quinto posto. Il calendario dei biancorossi è leggermente più agevole rispetto a quello della squadra di Franzone, poi ovviamente parliamo di carta, sarà il campo a dare il responso definitivo”.

Centro classifica…

“Beh Parmonval, Alcamo, Cus Palermo e secondo me anche il Favara sono le uniche che possono ritenere già la propria stagione conclusa. Questi ultimi non rischiano di essere risucchiati in zona play out, hanno un +4 davvero importante, con una vittoria sono a posto”.

Play out…

“Sono in cinque per quattro posti, una retrocederà direttamente. Il Campofranco ha Marsala, Canicattì e Caccamo, per avere la sicurezza dei play out deve fare almeno 4 punti, rischia tanto. Una che vedo bene è il Mussomeli, ha in casa il Mazara, poi va ad Alcamo e all’ultima il Castelbuono, quindi potrebbe arrivare a 31/33 punti. Il Monreale potrebbe arrivare a 30, domenica ha il Caccamo che non credo lasci punti per strada, ma poi ha Favara e Casteldaccia e quindi potrebbe fare 6 punti. Il Castelbuono ha probabilmente il calendario più difficile. Ha 25 punti, dovrà fare visita alla Parmonval, poi ha Licata e Mussomeli. Vista la difficoltà delle ultime due dovrebbe quantomeno vincere a Palermo o comunque sperare che il Campofranco faccia zero punti. Insomma bene che vada credo giochi i play out fuori casa. Il Kamarat con i suoi 27 punti rischia di rimanerci, visto che deve vedersela con Canicattì, Caccamo e Favara”.

Parliamo di Promozione. Tra quelle che arriveranno in Eccellenza, c’è qualcuna che può aspirare al doppio salto o comunque lottare per i primi posti come il Caccamo o il Canicattì di quest’anno?

“Io conosco discretamente i gironi A e B, C e D meno. Ci sono squadre come Partinicaudace, Gangi o Geraci, piazze calde e importanti ma non come quella di Canicattì, con tutto il rispetto. Il Geraci mi sta deludendo un po’, la squadra ce l’ha ma ancora è tutto in ballo. Il Gangti di Comito sta facendo veramente bene ed è in corsa anche in Coppa, anche se affronterà una corazzata già promossa come il Marina di Ragusa. Il Partinicaudace bisognerà capire come si evolveranno le situazioni societarie. Il Salemi ha una società più smaliziata, un ottimo settore giovanile, se arrivano potrebbero fare benino in Eccellenza”.

Anche se è presto, potremmo dire che Mazara e Canicattì saranno le nuove Licata e Marsala della prossima stagione?

“Non dimentichiamoci la possibile sorpresa Favara, ho parlato con alcuni dirigenti e vorrebbero fare un campionato importante. Mazara bisogna capire l’evoluzione delle situazioni societarie, se Franzone decide di portare avanti il progetto. A Canicattì rimane il problema stadio. Vedremo…”.

Se ne parla sempre più spesso, tu che ne penseresti di un girone di Eccellenza unico?

“Sarebbe una soluzione intelligente, ma di difficile realizzazione. Purtroppo si fa sempre più fatica a fare i due gironi di Eccellenza e i quattro di Promozione. Io farei un girone unico a 20 squadre, inserendo la regola delle fidejussioni da 40.000 euro così da garantire la regolarità del campionato fino alla fine. Chi può partecipa, chi non può si mette da parte anziché morire miseramente a stagione in corso”.