Assenzio a GS.it: ”Camaro scelta di vita, play off obiettivo minimo. A dicembre tante chiamate ma…”

Tempo di primi bilanci…

“Positivo, non al 100% ma quasi. Partenza in salita, poi siamo stati bravi a riprenderci quello che avevamo perso nelle prime gare”.

I play off sono un obiettivo raggiungibile?

“Penso siano il minimo. Non perdiamo di vista che siamo una neopromossa. Stiamo facendo bene nonostante qualcuno magari non ci considerasse. Stiamo dando del filo da torcere un po’ a tutti, ormai siamo lì vicino e cercheremo di raggiungerli questi spareggi”.

Troppe volte abbiamo scritto che sei sprecato in Eccellenza. Cosa ci fai in questa categoria?

“Eh (ride ndr). È stata una scelta di vita. In estate mi hanno cercato Gela, Taranto, Messina e altre squadre del nord. Però ho preferito guardare al futuro, mi hanno prospettato un progetto, società seria che mantiene i patti e io cerco di ripagarli in campo”.

A dicembre ti è arrivata qualche chiamata?

“Tantissime, anche di squadre del girone A oltre che del girone B di Eccellenza che lottano per il vertice. Ho ringraziato tutti ma non avevo la testa per spostarmi, voglio stare qui con la mia famiglia, sono lusingato dalle loro chiamate ma sto bene al Camaro”.

C’è qualche sassolino che ti vuoi togliere dalle scarpe?

“I sassolini li tolgo dentro il campo, ringrazio la mia famiglia, mia moglie e mia figlia, che mi stanno sempre vicino”.

Qual è l’auspicio per il nuovo anno?

“Aprire come ho chiuso, con una doppietta (ride, ndr). Vogliamo crescere ancora, la mia non è una scelta annuale, ma pluriennale. Giocare tutti insieme ci farà bene e potremo fare grandi cose anche per il futuro”.