Chi è Michele Mignani e come potrebbe cambiare il Palermo col nuovo allenatore

Dopo l’esonero di Eugenio Corini, il Palermo ha ufficializzato l’arrivo di mister Michele Mignani sulla panchina rosanero. Il tecnico, classe ’72 nato a Genova, avrà dunque un’altra occasione per centrare la promozione in Serie A dopo quella avuta lo scorso anno a Bari.

Da calciatore l’esperienza più importante è stata quella di Siena, dove è stato capitano. Comincia ad allenare nel 2016 a Olbia, in Serie D. Con i sardi centra i play off e i sardi vengono ripescati in Serie C, per lui fu la prima stagione tra i professionisti fino al mese di marzo 2017, quando venne esonerato. L’anno successivo allena il Siena e centra il secondo posto in Serie C, perdendo la finale play off contro il Cosenza. L’anno successivo, sempre con i toscani, arriva sesto in campionato e viene eliminato al secondo turno preliminare dei play off.

Nel dicembre 2019 arriva a Modena, dove subentra, sempre in Serie C, centrando il nono posto e venendo eliminato ai play off dalla FeralpiSalò. Nel campionato 2020/21, sempre con i canarini, arriva quarto e viene eliminato al primo turno della fase nazionale dei play off.

Nel 2021 inizia l’avventura al Bari ottenendo la promozione diretta in Serie B dopo un campionato sempre al vertice. L’anno scorso con i pugliesi arriva terzo all’esordio in Serie B. Ai play off i Galletti eliminano il SudTirol e arrivano alla finale contro il Cagliari: pari per 1-1 in Sardegna e sconfitta al 94’ al San Nicola con il gol decisivo di Pavoletti. Quest’anno comincia la sua terza stagione con il Bari ma a ottobre viene esonerato dopo aver collezionato dieci punti nelle prime nove giornate.

Il credo tattico del nuovo tecnico rosanero è il 4-3-1-2, ma in diverse occasioni ha anche utilizzato il 4-3-3. Bisognerà adesso capire come le nuove esigenze tattiche del tecnico genovese potranno conciliarsi al meglio con l’organico che si ritroverà a disposizione con il Palermo.