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'Il punto sul Catania di' Carlino: ‘’Vincere a Francavilla per lanciarsi. Sul mercato servono...''

'Il punto sul Catania di' Carlino: ‘’Vincere a Francavilla per lanciarsi. Sul mercato servono...''


Le esclusive di Goalsicilia.it-Focus del collega sulla situazione in casa rossazzurra.

Quinto appuntamento con la rubrica di approfondimento sul Catania targata Goalsicilia.it. Protagonista il collega Andrea Carlino, redattore di "Tuttomercatoweb" e "Itasportpress", che ci parla della situazione in casa rossazzurra.

Andrea, contro il Catanzaro vittoria sofferta ma meritata. Che gara è stata?

“Una gara che i rossazzurri hanno ampiamente meritato di vincere. Un match, però, molto nervoso come si è potuto vedere. Cinque espulsi, una rissa, il 'Forza Palermo' di Prestia (francamente evitabile). La squadra etnea però ha dimostrato di essere cresciuto sia a livello mentale che fisico. L'inserimento di Mazzarani è stato fondamentale perché il calciatore è molto duttile e può ricoprire più ruoli”.

Djordjevic infortunato, i due centrali entrambi squalificati. A Francavilla una difesa da inventare…

“Sì, ma le alternative ci sono. Lo Monaco ha sempre detto di voler un'alternativa per ruolo. Bastrini è un potenziale titolare, De Santis un giovane di grandi prospettive (reduce da un'ottima stagione con la Primavera del Milan). Per colmare un'emergenza non credo che ci siano problemi. Djordjevic potrebbe recuperare e comunque Nava al suo posto darebbe delle garanzie”.

Lo Monaco ha dichiarato apertamente che sono esagerati gli elogi a Pisseri, ma contro i calabresi è stato tra i migliori per l’ennesima volta…

“Pisseri è un grande portiere, il migliore della categoria. Le parole di Lo Monaco in realtà sono da condividere. Se il portiere non fosse impegnato sarebbe meglio. Un portiere che prende 10 in pagella, il più delle volte, significa che la squadra ha sofferto ed è stata tenuta in partita solo dalle parate del proprio estremo difensore”.

Come citavamo domenica visita alla Virtus Francavilla, il Catania non ha mai vinto finora in campo avverso. Che gara sarà?

“Un match complicato. La Virtus Francavilla è la rivelazione del campionato. Ben 18 punti, reduce dal bel successo nel derby regionale con il Taranto. Giocano su un campo in erba sintetica: sarà un'ulteriore insidia, per questo i rossazzurri si stanno allenando sul terreno sintetico di uno dei campi di Torre del Grifo. Una vittoria a Francavilla darebbe un altro senso al campionato. Ricordiamo sempre i 7 punti di penalità. Senza quelli il Catania sarebbe quinto a guidare il plotoncino di inseguitori del poker di testa”.

Il mercato di riparazione si avvicina, cosa serve alla truppa rossazzurra?

“Senza tanti giri di parole, servono un terzino, due centrocampisti (almeno una mezzala) e uno-due attaccanti. Manca il 'famoso' bomber. Piace Pozzebon così come Perez anche se il primo non credo si trasferisca di qualche km (gioca a Messina) a gennaio. Si lavorerà anche sul fronte delle cessioni. Calil e Russotto, al momento, sono più fuori che dentro a meno di un cambiamento di rotta nell'ultimo mese”.

Dario Li Vigni
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