Sicula Leonzio-Igea Virtus: chi più alto sale, più a lungo sogna
La presentazione del big match in salsa siciliana del girone I di Serie D
Una poltrona per due. La Sicilia in questo inizio di stagione di Serie D è salita in cattedra e non ha nessuna voglia di scendere. Igea Virtus e Sicula Leonzio stanno portando in alto i colori della nostra isola e stanno dimostrando a tutti di che pasta sono fatte. Due progetti diversi, due modi opposti di intendere il calcio che però vanno a braccetto stazionando nelle posizioni di alta classifica.
Il primato dell'Igea Virtus fa rima con progetto e continuità: la società, in accordo con mister Raffaele, dopo il campionato di Eccellenza vinto lo scorso anno, ha deciso di riconfermare la maggior parte della rosa e con mirati innesti sta sorprendendo tutti gli addetti ai lavori. Mister Raffaele probabilmente non ha torto quando dice che i suoi ragazzi giocano il miglior calcio della categoria. Entusiasmo e voglia di stupire, 'finché la barca va lasciala andare' diceva una famosa canzone, quanto durerà non lo sappiamo ma ci auguriamo il più a lungo possibile. Dall'altra parte troviamo una Leonzio che dopo la grande cavalcata ai play off dello scorso anno, ha approcciato questo campionato con grandi ambizioni. Investimenti e voglia di puntare in alto, il patron Leonardi ha voglia di fare il salto di categoria, l'impiego e i risultati sono in linea con gli obiettivi. In un girone in cui pare non esserci un 'ammazzacampionato' questa Leonzio può approfittare del vuoto di potere.
Domenica sorprese e ambizioni si ritroveranno una di fronte all'altra. Mercato, soldi e chiacchiere andranno in secondo piano, a parlare sarà il campo. Noi saremo sugli spalti a tifare per il bel calcio, perché chiunque vinca, per la Sicilia sarà un successo. Anche perché questa poltrona è un po' stretta, e tra le due litiganti, non si sa mai chi possa inserirsi. Mai come in questo caso bisognerà stare in 'campana'.