Si è chiusa sull’1-2 il match che ha visto protagoniste Palermo e Virtus Francavilla, lunch-match della 19^ giornata di Serie C girone C. Tra i pochi a salvarsi per i rosa Valente e Odjer, tra i pugliesi in evidenza Vazquez e Ciccone. Queste le pagelle.

PELAGOTTI 5.5: Praticamente inoperoso per gran parte della gara, si fa trovare pronto nell’ordinaria amministrazione. Sbaglia un rinvio con il piede sinistro che mette i brividi ai suoi, ma per sua fortuna i pugliesi non ne approfittano. Non può nulla sui due gol.

ACCARDI 5.5: Spinge meno che in altre occasioni, probabilmente preoccupato dall’intraprendenza del diretto avversario Nunzella. Difende però molto bene e dalle sue parti gli ospiti non si vedono quasi mai.

(dall’86’) SANTANA s.v.: Pochi minuti in campo per mettersi in evidenza.

LANCINI 5: Grintosa prestazione del centrale tra i pochi reduci dalla promozione dello scorso anno. Puntuale nei colpi di testa e negli anticipi, imposta anche la manovra senza strafare. Arriva in ritardo in chiusura sul primo gol ospite.

SOMMA 5.5: Anche l’altro centrale rosanero controlla bene le punte Vazquez e Ciccone, preziose le sue chiusure sulle a dir vero poche ripartenze ospiti. Meno preciso del compagno di riparte in fase di costruzione.

CRIVELLO 5: Di fatto è un regista aggiunto, spesso si ritrova a portare su la sfera appoggiando al centrocampista vicino o lanciando Valente. Si fa saltare troppo facilmente da Vazquez che poi servirà l’assist per il gol di Castorani.

ODJER 6+: Solita partita di corsa e interdizione per il piccolo centrocampista. Bada soprattutto a coprire che ad offendere, ma lo fa molto bene.

(dall’86’) SARANITI s.v.: Cerca di sfruttare l’arrembaggio finale ma ha troppo poco tempo a disposizione.

PALAZZI 5.5: Avrebbe il compito di impostare la manovra dei rosa ma con i piedi pestati ora da Di Cosmo ora da Tchetchoua non è semplice. Si limita al compitino.

(dal 61’) BROH 5: Cerca di dare superiorità sulla trequarti ma è spesso troppo legnoso e si fa rimontare. Prova un paio di conclusioni con mira imprecisa.

LUPERINI 5.5: In fase di non possesso è un centrocampista aggiunto, quando il Palermo attacca va a riempire l’area con Lucca. Ha una buona palla a mezza altezza che prova a girare di testa in tuffo ma arriva leggermente in anticipo e non impensierisce il portiere avversario.

KANOUTÈ 5.5: Svaria su tutto il fronte mettendo in ansia i difensori avversario visto che non dà punti di riferimento. Arriva anche un paio di volte alla conclusione senza però troppa convinzione.

(dal 61’) RAUTI 5.5: Prima a destra, poi a sinistra, con foga cerca di impensierire la retroguardia avversaria con risultati purtroppo per lui modesti.

VALENTE 6.5:Cerca il gol e si vede già dalle prime battute quando conclude un paio di volte in modo impreciso. Poi trova una palla sporca sulla trequarti, si gira e calcia dai 25 metri gonfiando la rete. Probabilmente il migliore dei suoi.

(dal 71’) SILIPO 5.5: Prova a dare fantasia al reparto avanzato sfruttando il solito mancino. Riesce a mettere un paio di palloni velenosi in area che però portieri e difensori sventano.

LUCCA 5: Sfrutta la fisicità per fare reparto da solo e tenere sotto scacco i tre centrali. Sbaglia un gol già fatto incornando centralmente tutto solo in area, pochi istanti dopo trova lo spazio giusto per calciare ma ancora una volta non è preciso.  

All. BOSCAGLIA 5.5: Un Palermo che sembra giocare col freno a mano tirato, il passaggio dal 4-2-3-1 al 4-3-3 gli permette di avere maggiore solidità difensiva ma anche poca fantasia davanti. Prova a svoltare la partita sfruttando i cambi ma questa volta rispetto alla gara di Cava il risultato non arriva.

VIRTUS FRANCAVILLA (3-5-1-1): Crispino 6.5; Delvino 6.5, Pambianchi 6.5, Caporale 6; Giannotti 5 (39' Castorani 7), Di Cosmo 6.5 (79' Carella s.v.), Tchetchoua 6.5, Franco 6.5 (79' Zenuni s.v.), Nunzella 6; Ciccone 7 (90' Mastropietro s.v.); Vazquez 7.5. All. Trocini.