Palermo, interrotta la striscia di risultati utili consecutivi: a “Marassi” vince il Genoa-Cronaca e tabellino
Per i liguri decisive le reti al 25’ di Gudmundsson e al 96’ di Jagiello
Sconfitta pesante per il Palermo di mister Eugenio Corini che, al “Marassi” di Genova, perde 2-0 contro il Genoa dell’ex campione del mondo Alberto Gilardino. Decisive per i liguri le reti al 25’ dell’islandese Gudmundsson e al 96’ del polacco Jagiello. Di seguito la cronaca e il tabellino del match.
PRIMO TEMPO: La prima occasione del match è per il Genoa al 18’ con una conclusione di Coda allontanata sulla linea di porta da Sala. Al 22’ ci provano ancora i padroni di casa con Aramu che, dal limite dell’area, prova il tiro verso lo specchio della porta, palla che termina sopra la traversa. Al 25’ il Genoa passa: Gudmundsson raccoglie un rimpallo e si invola verso l’area di rigore, una volta entrato in area l’attaccante genoano lascia partire un preciso rasoterra che bacia il palo ed entra in rete. Al 29’ rossoblù ancora pericolosi con Coda che, dall’interno dell’area di rigore, prova il tiro, la sua conclusione viene, però, murata da Nedelcearu. Al 35’ occasionissima per il Palermo con Brunori che, dopo una serie infinita di rimpalli nell’area di rigore ligure, prova il tiro, conclusione che, però, viene respinta da Dragusin. Sono, però, numerose le proteste dei rosanero per un presunto tocco con la mano di Sabelli che, però, non è stato visto dal direttore di gara che non viene nemmeno chiamato per un controllo al VAR. Al 40’ insistono gli ospiti con Nedelcearu che, ottimamente servito da Valente, non riesce a inquadrare con la testa lo specchio della porta, palla che termina di poco alta. Dopo due minuti di recupero l’arbitro fischia la fine della prima frazione di gioco.
SECONDO TEMPO: Alla prima occasione del secondo tempo, al 47’, il Genoa segna ma l’arbitro annulla tutto per fuorigioco: ad andare in gol era stato nuovamente Gudmundsson che aveva raccolto un ottimo filtrante di Sturaro e aveva depositato in rete il pallone, il guardalinee però alza la bandierina e annulla la rete dell’attaccante genoano. Al 57’ si fa vedere in avanti anche il Palermo con Sala che, ottimamente servito da Valente, prova il tiro verso lo specchio della porta, la sua conclusione però trova la pronta risposta di Martinez. Al 60’ rosanero ancora in avanti con Valente che, dopo aver saltato un paio di avversari, cerca il tiro verso lo specchio della porta, palla che termina fuori e non di poco. Un minuto più tardi rispondono i padroni di casa con un colpo di testa di Bani che viene, però, bloccato da Pigliacelli. Al 62’ Genoa ancora pericoloso: Gudmundsson scarica all’indietro per Aramu che, di prima intensione, prova il tiro, palla che, però, non centra lo specchio della porta rosanero. Al 77’ Palermo vicino al pareggio con Brunori che incredibilmente, dall’interno dell’area di rigore, calcia addosso all’estremo difensore genoano Martinez. Due minuti più tardi grande occasione anche per i padroni di casa con il solito Gundmundsson che, dalla lunga distanza, colpisce in pieno la traversa. Un minuto più tardi risponde Tutino con un preciso rasoterra che viene però neutralizzato in tuffo da Martinez. Al 96’, a un minuto dal termine della gara, arriva il raddoppio dei liguri: Puscas approfitta di un errore difensivo di Marconi e, dopo essere arrivato a fondo campo, scarica per Jagiello che con freddezza batte Pigliacelli e mette in rete il pallone del definitivo 2-0. Dopo sette minuti di recupero l’arbitro decreta la fine delle ostilità.
IL TABELLINO:
GENOA (4-3-2-1): Martinez; Hefti, Bani, Dragusin, Sabelli; Frendrup, Badelj, Sturaro (73' Strootman); Gudmundsson (89' Jagiello), Aramu (72' Puscas); Coda (72' Dragus). A disp.: Semper, Czyborra, Salcedo, Matturro, Lipani, Yalcin, Calvani, Boci. All. Gilardino.
PALERMO (3-5-2): Pigliacelli; Mateju, Nedelcearu, Marconi; Valente (73' Segre), Verre (73' Soleri), Damiani (46' Gomes), Saric (65' Broh), Sala; Brunori, Di Mariano (65' Tutino). A disp.: Massolo, Grotta, Graves, Orihuela, Buttaro, Aurelio, Lancini. All. Corini.
ARBITRO: Marinelli di Tivoli (Di Vuolo-Vigile).
MARCATORI: 25' Gudmundsson, 96' Jagiello.
NOTE: Ammoniti Sabelli, Hefti, Segre, Mateju, Nedelcearu.
