Alacqua a GS.it: ”Sorpreso dal Città di Messina, mi aspettavo di più dal Biancavilla. Mediocrità frutto dei tanti ripescaggi”

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Nel girone B di Eccellenza, mandato in soffitta il girone d’andata, le squadr

Nel girone B di Eccellenza, mandato in soffitta il girone d’andata, le squadre sono già proiettate al futuro. Abbiamo fatto il punto della situazione con Antonio Alacqua, ex allenatore tra le altre di Due Torri e Camaro. Queste le sue parole a Goalsicilia.it.

Mister, il girone di andata del girone B di Eccellenza è appena andato in archivio…

“Il campionato si sta delineando in maniera regolare. Purtroppo si sta dividendo in due tronconi, ci sono 14 punti tra la quint’ultima e la prima che resterebbe fuori dai play off. Si sta manifestando la supremazia delle prime cinque”.

Situazione nell’alta classifica…

“Le prime tre, Città di Messina, Biancavilla e Sant’Agata, difficilmente scenderanno giù dal podio ma si può inserire lo Scordia. Le sorprese sono dietro l’angolo, ad oggi però l’organico più completo è quello del Biancavilla. Sarà una griglia agguerrita per la corsa ai play off, Giarre, Camaro più la risalita del Paternò… Ancora i giochi sono apertissimi e da questo punto di vista ci aspetta un 2018 di fuoco”.

Il Città di Messina a sorpresa Campione d’inverno… 

“Devo fare i complimenti alla società e al tecnico. Non era facile al primo anno di Eccellenza fare così bene. Mi sorprende ancora di più non vedere primo il Biancavilla con qualche punto di vantaggio. Ci ho giocato contro e ti dico che per i giocatori che ha me l’aspettavo lassù”.

A inizio stagione hai allenato Assenzio al Camaro, giocatore che sta facendo la differenza…

“Io purtroppo non l’ho avuto a disposizione per qualche problema fisico, ma non c’entra nulla con questa categoria. Oggi stiamo vedendo il vero Assenzio che sta trascinando una squadra ben assemblata. Complimenti a mister Ferrara che si è calato bene nella situazione, si è saputo integrare alla grande e sono felice che i risultati gli diano ragione”.

In leggera flessione il Rosolini…

“Non è nata come squadra per vincere, stavano facendo bene fino a qualche settimana fa. Ora devono dimostrare di riuscire a rialzarsi”.

Certo il calendario non ha aiutato…

“Ha incontrato le prime della classe, certo, ma fa un po’ rumore prendere cinque gol da un Sant’Agata che veniva da una sconfitta contro il Città di Messina”.

Tanta mediocrità in fondo…

“Oggi ci sarebbe un solo play out, ma potrebbero anche non disputarsi”.

Da cosa dipende questo livello così basso?

“Dipende dai tanti ripescaggi. Programmazione? Ormai regna sovrana l’improvvisazione. Le società che hanno una bella struttura sono ormai poche. Squadre che si ritrovano dal nulla in Eccellenza e il campionato diventa più scarso. Bisognerebbe fare un girone forte, magari unico in Sicilia. Questa formula indebolisce l’Eccellenza, i campionati di oggi, tolte 4/5 squadre, sono campionati di Promozione”.

Per chiudere…

“Voglio fare gli auguri a tutto il mondo del calcio, per un 2018 ricco di soddisfazioni sportive”.