Trapani, il dominio continua: regolato anche il Licata-Cronaca e tabellino

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Partita a senso unico quella giocata al “Provinciale” tra il

Partita a senso unico quella giocata al “Provinciale” tra il Trapani ed il Licata. I granata ottenuta la promozione in Serie C, scendono in campo per inseguire e battere qualsiasi record come miglior attacco, miglior difesa, punti totalizzati in un campionato ed imbattibilità. Partita messa in cassaforte già nel primo tempo con il doppio vantaggio frutto di un dominio costante dei padroni di casa in tutte le zone del campo. Il Licata subisce la maggior qualità dell’avversario e si difende come può. Riesce ad avere un’impennata d’orgoglio quando accorcia le distanze al 69’ con Haberkon, ma niente di più. È sempre il Trapani a condurre il gioco creando buone trame senza però riuscire, in questa ripresa, a concretizzare. Nonostante la vittoria di misura, il risultato non è mai messo in discussione, con Sabatino e compagni che amministrano tranquillamente, fino al triplice fischio, una partita condotta con autorità dalla truppa di Torrisi che consacra ancora una volta il dominio dei granata in questo campionato. LA CLASSIFICA. Di seguito cronaca e tabellino.  

PRIMO TEMPO: Aprono le ostilità gli ospiti, al 4’, con un tiro di Orlando, di poco alto sulla traversa. Risponde il Trapani un minuto dopo con un tiro di Kragl che Perkons alza sulla traversa. Al 24’ prova Acquadro dalla distanza con l’estremo difensore ospite che para senza troppe difficoltà. Un minuto dopo cross di Acquadro per la testa di Cocco che spedisce di poco alto sulla traversa. Al 27’ il Trapani passa: cross dalla sinistra di Sartore, uscita a vuoto di Perkons con la sfera che finisce sulla testa di Cappello che involontariamente manda nella sua porta. Sei minuti più tardi i granata raddoppiano: corre il 33’ e Kragl lascia partire un rasoterra che s’insacca alla sinistra del portiere ospite. Partita a senso unico in questo primo tempo che la truppa di Torrisi legittima con il doppio vantaggio al fischio dell’arbitro che arriva dopo un minuto di recupero concesso.

SECONDO TEMPO:  Si rivede il Licata in questo inizio, precisamente al 51’ con una rovesciata di Haberkon che finisce di poco alta sulla traversa. Ma è subito Trapani che ricomincia al 56’ con una botta da 25 metri di Kragl che s’infrange sulla traversa a portiere battuto. Al 62’ Cross di Pino per il colpo di testa Convitto, sfera di poco a lato sulla sinistra del portiere ospite. Ma arriva inaspettato il gol del Licata al 69’: punizione di Murgia dalla sinistra colpo di testa di Haberkon con la palla che scavalca Ujkaj e s’insacca. All’89’ sinistro di Sbrissa che colpisce il montante alla sinistra di Perkons, riprende lo stesso giocatore granata che clamorosamente calcia alto sulla traversa. Nei sei minuti di recupero concessi, non succede più nulla con i padroni di casa che gestiscono il vantaggio fino al triplice fischio del Sig. Petrov di Roma che sancisce, anche se di misura, una vittoria per l’undici di Torrisi, mai messa in discussine.

Trapani-Licata 2-1: 27′ aur. Cappello, 33′ Kragl-69′ Haberkon

IL TABELLINO:

Trapani (4-2-3-1): Ujkaj; Pino, Cristini, Sabatino, Guerriero (65′ Morleo); Acquadro, Ba; Kragl (70′ Bollino), Balla (74′ Sbrissa), Sartore (53′ Convitto); Cocco (87′ Samake). A disposizione: Antonini, Marigosu, Aluisi, Bolcano. All.: Torrisi.

Licata (3-5-2): Perkons; Orlando (60′ Pino), Calaiò, Cappello; Giannone (69′ Saito), Murgia, Pedalino (60′ Di Fatta), Rotulo, Lanza; Haberkon (83′ Francia), Minacori. A disposizione: Gibaldi, D’Amico, Graci, Cipriano, Scopelliti. All.: Licata.

ARBITRO: Petrov di Roma 1 (Fiordi-Bara).

MARCATORI: 27′ aut. Cappello, 33′ Kragl, 69′ Haberkon

NOTE: Ammoniti: Cappello, Acquadro, Kragl, Ba.