Sindaco Acireale: ”Percorsi interrotti, un giorno forse capiremo cosa c’era dietro. Obiettivo trovare…”

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Dopo l’abbandono di Drago, il sindaco di Acireale, Barb

Dopo l’abbandono di Drago, il sindaco di Acireale, Barbagallo, parla così ai microfoni di “Akis”: “L’intento delle forze politiche, dei cittadini e dei tifosi è unico e uno solo: avere una società sana, trasparente e che rappresenti il buon nome della Città. Evidentemente gli intenti del presidente Drago erano altri e magari un giorno li capiremo. Sappiamo solo che ogni qualvolta l’assemblea dei soci stabiliva un percorso da seguire, questo veniva bruscamente interrotto dopo poche ore da atti amministrativi che continuavano ad appesantire la gestione della società. Forse il presidente Drago non aveva potere decisionale? La politica non può e non deve sostituirsi alla società, può solo aiutare chi cerca di fare sport in questa città e lo ha fatto e lo fa con chiarezza e trasparenza. Dall’arrivo del presidente Drago, certamente non voluto e non richiesto dalla politica, sono mancati atti chiari e trasparenti. La politica in queste circostanze ha fatto più di ciò che dovrebbe essere deputata a fare. Andiamo avanti, perché si deve salvare la categoria e occorre, soprattutto, trovare la stabilità societaria per il futuro. Acireale merita persone che amino il calcio, che abbiano progetti seri e rispettino questa città