Sant’Agata sciupone, Licata cuore, muscoli e classe vince la Coppa Italia Eccellenza-Cronaca e tabellino

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Partita di altra categoria quella vista questo pomeriggio al “Proto” di Troina con protagonis

Partita di altra categoria quella vista questo pomeriggio al “Proto” di Troina con protagoniste Sant’Agata e Licata. A spuntarla sono i gialloblù che alzano la Coppa Italia Eccellenza grazie ad una prestazione di cuore, muscoli e anche classe ma sicuramente gli uomini di Bellinvia lasciano il campo a testa altissima con un po’ di rammarico per non avere finalizzato le tante occasioni create. Tante le assenze pesanti per entrambe le compagini, ma la gara è gradevole già dalle prime battute quando i mamertini nei primi 20 minuti sfiorano il vantaggio in almeno tre occasioni. A passare in vantaggio i licatesi con Cannavò, ma subito dopo Zingales con una punizione sporca trova il pari. Da qui in poi vige l’equilibrio che dura per i tempi regolamentari, ma nel primo supplementare Taormina sul grande assist di Tumbarello porta in vantaggio i suoi. Il forcing finale di Mincica e compagni non produce granché, il Licata alza la Coppa e accederà alla fase nazionale dove nel primo turno sfiderà il Locri. 

PRIMO TEMPO: Pronti-via e dopo meno di un minuto il Sant’Agata sfiora il vantaggio: Lupo appoggia a Segreto che parte in progressione arriva sul limite dell’area e calcia in diagonale col mancino, palla fuori di un soffio. Al 7‘ Mincica vince un rimpallo e calcia da dentro l’area, blocca a terra Iacono. Un minuto dopo verticalizzazione ancora per Mincica che calcia forte e Iacono ci mette una pezza. Al 12’ ancora occasione per i mamertini: il Licata perde palla a metà campo, subito lancio per Isgrò che fa qualche metro e calcia dai 20 metri, blocca ancora Iacono. Il primo squillo del Licata arriva al 22’: Civilleri lavora una palla sulla trequarti e imbuca per Taormina, il fantasista evita Zingales ma è bravo Inferrera in uscita bassa a sventare la minaccia. Al 25’ Licata in vantaggio: Tumbarello sulla sinistra punta e salta due avversari, rientra sul destro e crossa al bacio, Cannavò è impeccabile nell’incornata vincente, è 0-1. Al 36’ il pari del Sant’Agata: punizione insidiosissima dalla destra di Zingales, sfera deviata in mischia, è 1-1. Un minuto dopo Sant’Agata vicino al raddoppio: svarione difensivo, Lupo s’invola a tu per tu con Iacono che è bravo a chiudere lo specchio. Sul ribaltamento di fronte giro a giro di Taormina, palla larga. Finisce così la prima frazione, Sant’Agata-Licata 1-1

SECONDO TEMPO: Pronti-via e proteste Licata: minuto 47, Taormina piazza la zampata vincente ma il sig. Toro di Catania annulla tutto per sospetta posizione di fuorigioco. Al 50’ scambio Tumbarello-Cannavò-Tumbarello con tiro dal limite di quest’ultimo centrale e bloccato da Inferrera. Al 61’ occasionissima per il Licata: Tumbarello s’invola a sinistra con la solita serpentina e crossa per Cannavò che con una finta si libera della marcatura e calcia col mancino dal dischetto del rigore, Inferrera si supera in tuffo, Taormina a destra raccoglie la ribattuta e da ottima posizione calcia alle stelle. Al 69’ punizione dal limite per i mamertini: Zingales tocca per Isgrò che prova la botta mancina, palla fuori di un paio di metri. Equilibrato il match, entrambe le squadre ribattono colpo su colpo provando a giocare la palla, nonostante le tante assenze di peso non sembra affatto una gara di Eccellenza. All’80’ Isgrò punta Cappello e calcia a giro con il sinistro, Iacono è bravo in due tempi a sventare la minaccia. All’82’ è il Sant’Agata a protestare: Mincica da sinistra crossa basso per Matera, Iacono ci mette una pezza, Isgrò raccoglie la ribattuta ed insacca ma l’arbitro annulla tutto per fuorigioco. All’89’ mamertini vicini al vantaggio: azione personale di Mincica a sinistra che crossa basso, Privitera piazza la zampata a superare Iacono ma è debole e Trevizan spazza prima che la palla raggiunga la porta. Finisce così la seconda frazione si va ai supplementari, Sant’Agata-Licata 1-1.

PRIMO SUPPLEMENTARE: Squadre visibilmente stanche, restano tre cambi a disposizioni per i gialloblù, tutti ancora da fare per il Sant’Agata. Al 97’ Licata in vantaggio: lancio lungo di Tumbarello, Taormina elude la linea difensiva santagatese e a tu per tu con Inferrera resta freddo, è 1-2. Due minuti dopo sugli sviluppi di un corner incornata prepotente di Bontempo che sfiora la traversa. Finisce così il primo supplementare, Sant’Agata-Licata 1-2

SECONDO SUPPLEMENTARE: Al 108’ Privitera ci prova dai 25 metri, palla di un soffio a lato. Tanti contrasti, azioni confuse ma entrambi i portieri rimangono inoperosi. Al 116’ lancio lungo in area, Matera commette fallo su Pira e l’occasione sfuma, Al 118’ Sant’Agata ad un passo dal pari: lancio lungo dalle retrovie, sponda di Matera per il neo entra Pino che calcia benissimo ma sfiora di un soffio la traversa. Al 120’ fallo di Civilleri sul limite, palla sui piedi di Zingales che impegna Iacono in due tempi. 

IL TABELLINO:

SANT’AGATA (4-3-3): Inferrera; Scaffidi, Tricamo, Bontempo, Zingales; Segreto (112′ Pino), Privitera, Lupo (102′ Calafiore); Mincica, Matera, Isgrò. A disp.: Scurria, Franchina, Andriolo, Manuli, Fogliani. All. Bellinvia.

LICATA (4-2-3-1): Iacono; Grasso (60′ Rapisarda), Trevizan, Librizzi (43′ Tomarchio), Cappello (84′ Cosentino); Favero, Pira; Tumbarello, Civilleri, Taormina; Cannavò. A disp.: Lo Verde, Sylla, Almerares, Dama. All. Campanella.

ARBITRO: Toro di Catania (Russo-Vitaggio).

MARCATORI: 25′ Cannavò, 36′ Zingales, 97′ Taormina.

NOTE: ammoniti Privitera, Zingales, Cappello, Scaffidi, Mincica, Favero, Civilleri, Taormina, Iacono. Espulso al 119′ Civilleri per doppia ammonizione. Spettatori circa 800 (400 Licata, 300 Sant’Agata).