Siracusa, non basta la grinta: il Lecce col minimo sforzo vince 2-0-Cronaca e tabellino
Il resoconto del match giocato al “De Simone”.
Quarta sconfitta in campionato per il Siracusa che non può nulla contro la corazzata Lecce. Gara equilibrata, soprattutto nella prima frazione, con due reti annullate che hanno scatenato le proteste di entrambe le compagini. Nella ripresa tanta sfortuna per gli aretusei che subiscono due gol, ad opera dell’ex Mancosu e di Pacilli, per due disattenzioni difensive. C’è ancora tanto lavoro da fare per Sottil.
PRIMO TEMPO: Dopo un inizio equilibrato, con entrambe le squadre stazionanti prevalentemente a metà campo, al 10’ è il Siracusa a provarci con una punizione tagliata di Longoni, libera bene la difesa ospite. Al 12’ contropiede rapidissimo del Lecce: Ciancio, da buona posizione, non sorprende Santurro che abbassa la saracinesca. Al quarto d’ora proteste leccesi: Lepore viene servito in area ed insacca, per il direttore di gara è però fuorigioco. Al 18’ protestano anche gli aretusei:Longoni arriva sul fondo e pennella in area, Turati stacca più in alto di tutti ed insacca. L’arbitro fischia probabilmente fallo del difensore sul diretto marcatore ed annulla tutto. Al 26’ ancora azzurri vicini al vantaggio: corner di Longoni, Catania anticipa tutti sul tempo e incorna bene, ma la palla sfiora il palo e finisce sul fondo. Nel finale di tempo sono proprio i siciliani a provarci con insistenza, in particolare con Longoni la cui conclusione termina di poco a lato. Finisce così la prima frazione, Siracusa-Lecce 0-0.
SECONDO TEMPO: Partono forte i salentini, che schiacciano sull’acceleratore costringendo i padroni di casa alla difensiva. Al 52’ Lecce vicino al gol: Torromino è bravo a saltare Turati, ma la botta è imprecisa. Al 67’ il vantaggio giallorosso: Pirrello non rinvia bene, sulla sfera si lancia l’ex Mancosu che buca Santurro, è 0-1. La reazione degli azzurri arriva dieci minuti più tardi: cross rasoterra dalla destra, Scardina anticipa tutti in scivolata ma non inquadra lo specchio. All’82’ Siracusa vicino al pari: sugli sviluppi di un corner batti e ribatti in area, a Talamo non riesce a piazzare la zampata. All’85’ il raddoppio leccese: Torromino tenta la botta e coglie in pieno la traversa, la palla viene raccolta da Pacilli che al volo insacca, è 0-2. In pieno recupero ci prova Longoni, è bravo Bleve a distendersi deviando in corner. Finisce così tra qualche fischio del pubblico del “De Simone”, Siracusa-Lecce 0-2.
IL TABELLINO:
SIRACUSA (4-3-3): Santurro; Brumat, Turati, Filosa (65’ Pirrello), Sciannamè; Baiocco (72’ Scardina), Giordano, Spinelli; Catania, Talamo (60’ Dezai), Longoni. A disp.: Serenari, Di Dio, Dentice, Degrassi, De Vita, Palermo, Toscano, Cassini, De Respinis. All. Sottil.
LECCE (4-3-3): Bleve; Giosa, Cosenza, Drudi, Ciancio; Arrigoni, Lepore (79’ Fiordilino), Mancosu; Doumbia (56’ Pacilli), Persano (56’ Caturano), Torromino. A disp.: Gomis, Chironi, Contessa, Vitofrancesco, Vinetot, Maimone, Tsonev, Vutov, Capristo. All. Padalino.
ARBITRO: Bertani di Pisa (Affatato-Lombardo).
MARCATORI: 67’ Mancosu, 85’ Pacilli.
NOTE: ammoniti Spinelli, Caturano, Longoni.