Akragas, Di Napoli: «I ragazzi hanno bisogno di entusiasmo. Spero recupero Pezzella, Cochis...»
Il tecnico dei biancazzurri in sala stampa in vista della gara con i pugliesi.
Raffaele Di Napoli, allenatore dell’Akragas, è intervenuto quest’oggi in conferenza stampa. Il tecnico akragantino ha parlato del match pareggiato con la Vibonese domenica scorsa, ma soprattutto della prossima sfida di campionato che vedrà i suoi fare visita al Lecce. Queste le principali tematiche trattate.
SQUADRA GIOVANE: «Sono contentissimo di quello che ho. Sono consapevole che sarà un campionato di lotta, ma ne siamo tutti consapevoli».
VIBONESE: «Anche a me ha dato fastidio pareggiare con quel gol che era evitabile, però è successo. Non serve a nulla rimarcare che oggi ci mancano giocatori come Thiago, Marino o Cocuzza, ho questi ragazzi a disposizione e per me sono i più forti. Non mi abbatto davanti al pareggio, ma vedo il bicchiere mezzo pieno».
EMERGENZA DIFESA: «Thiago è squalificato, Marino è infortunato, ma i ragazzi che hanno giocato hanno fatto bene. Sono giovani e hanno bisogno di crescere, lo so io e lo sanno anche loro, ma anche in serie A giocano alcuni ragazzi classe 1997. Dobbiamo avere pazienza e infondere entusiasmo a questo gruppo di ragazzi giovani».
MORALE: «Come ho fatto dopo le gare di Coppa contro Siracusa e Catania, anche nel post Vibonese ho fatto i complimenti ai miei ragazzi. Ho una squadra che dal 18 luglio si dedica al progetto, bisogna infondergli autostima. Devono continuare a lavorare come stanno lavorando».
OBIETTIVI: «Voglio costruire qua qualcosa di importante. Se io, dopo un pareggio del genere, mi faccio vedere depresso, è finita. Invece cerco di fomentare il loro entusiasmo. Alla squadra martedì, dopo aver rivisto la partita, ho detto che sono stato contento di averli visti vogliosi di fare i tre punti nel quarto d’ora finale. Datemi il tempo di far crescere questi ragazzi».
LECCE: «Si prevedono 15.000 spettatori? Mi dispiace che non posso scendere in campo anch’io (ride, ndr), perché una cornice di pubblico così ti dà motivazioni pazzesche. Giocheremo in modo aggressivo, se saranno più bravi di noi dovranno dimostrarlo. È normale che ci saranno delle emozioni, ma se si trasformano in agonismo e voglia di fare risultato, faremo una buona prestazione».
PEZZELLA: «Credo nel nostro staff medico, è in fase di guarigione. Spero che riescano a recuperarlo, stanno facendo di tutto per riuscirci».
COCHIS: «Il tesseramento è stato effettuato, ma aspettiamo ancora il transfert e non so se arriverà in tempo per la gara con i salentini. Ha grandi qualità, sa saltare l’uomo. Io lo vedo sia come ala, che come fantasista, se in giornata fa la differenza. Speriamo che si integri il prima possibile con tutto il collettivo».
GRUPPO: «È fondamentale. Prima riusciamo a ragionare all’unisono, quindi si vince o si perde in 24, prima ci riusciremo a divertire e a fare bene. Siamo sulla buona strada».