Akragas, Di Napoli: «Mi auguro di giocare all'Esseneto, deve essere il nostro fortino»
Il tecnico della squadra biancazzurra, a pochi giorni dall'inizio del campionato di Lega Pro, fa il punto della situazione in casa akragantina in conferenza stampa.
Giornata di conferenza stampa in casa Akragas, dove il tecnico della squadra biancazzurra, RaffaeleDiNapoli, ha fatto il punto della situazione a pochi giorni dall'esordio in campionato. Questi gli argomenti trattati:
VIBONESE «Il mio auspicio più grande è quello di giocare ad Agrigento, in casa, la sfida contro la Vibonese, con i nostri tifosi. Lo stadio "Esseneto" dovrà essere il nostro fortino. L’esordio in campionato per la squadra? I ragazzi vivono in maniera serena perché sono consapevoli che stanno lavorando molto bene, e di questo ne sono felice, e questa loro tensione deve essere trasformata in voglia di far risultato».
CRESCITA «I ragazzi sono consapevoli di tutto ciò e questa consapevolezza la ottengono nel corso della settimana, durante gli allenamenti. Vedo un gruppo che sa quello che vuole e sono molto soddisfatto della loro crescita».
INFORTUNI «Finalmente Marino è rientrato con noi. Ha superato il problema che ha avuto. E’ un giocatore importante, lui è il nostro capitano. Ci auspichiamo che il prima possibile possa mettersi a disposizione della squadra. Domenica non sarà disponibile per l’esordio con la Vibonese. Fisicamente sta bene ed in via di guarigione come Cocuzza. Poi c’è Aveni che dovrebbe rientrare la prossima settimana».
CATANIA «Ho fatto i complimenti ai miei giocatori. Ho visto una squadra che era soddisfatta per la prestazione. Dobbiamo però migliore sotto porta ed essere più cinici. Questa è una sconfitta salutare che fa crescere l’autostima nei ragazzi per la prestazione. La sconfitta è stata immeritata. A fine gara alcuni miei ex giocatori, che ho allenato in passato, come Di Cecco, Fornito e Calil, mi hanno fatto i complimenti per la gara».