Verona-Palermo 1-1: le pagelle
Buon pareggio del Palermo di mister Stellone al “Bentegodi” di Veron
Buon pareggio del Palermo di mister Stellone al “Bentegodi” di Verona: gialloblu e rosanero impattano per 1-1 grazie alle reti firmate da Di Carmine al 32’ e Rajkovic al 67’. Andiamo a valutare le prestazioni dei calciatori scesi quest’oggi in campo:
Brignoli 6 Il portiere rischia poco in una partita dopo il Verona tira raramente in porta. Non può nulla in occasione del gol di Di Carmine, poco dopo blocca a terra un tentativo di Zaccagni. Per il resto è poco impegnato.
Rispoli 6 Al rientro dopo le due giornate di squalifica, la sua è una buona prova: tanti i chilometri percorsi sulla sua fascia di competenza e tanti i traversoni messi in mezzo dalla destra. Dal 61’ Salvi 6 Continua il buon lavoro svolto fino al momento del suo ingresso in campo dal compagno di squadra e anche lui mette in mezzo diversi palloni.
Bellusci 6,5 Rischia di condizionare negativamente la sua partita con un giallo rimediato nei primi minuti di gara. E invece, come di consueto, il centrale ex Catania ed Empoli si rivela decisivo impedendo agli avversari di trovare il raddoppio (scivolata decisiva su Crescenzi) e capitanando l’intera retroguardia.
Rajkovic 7 Voto alto anche perché il difensore in primis è poco impegnato dagli attaccanti avversari se non nel quarto d’ora finale del primo tempo. E poi perché, con un perfetto stacco di testa, regala ai rosa un gol preziosissimo che vale il pareggio.
Aleesami 5 Nel giro di pochi minuti passa da una buona iniziativa a un patatrac: prima della mezz’ora, infatti, serve Trajkovski dalla sinistra al termine di una buona azione. Poco dopo, però, sbaglia la rimessa laterale che dà il là all’azione che porta al vantaggio degli scaligeri.
Falletti 6,5 L’uruguagio è tra i migliori in campo: crea diverse occasioni, pur schierato da esterno e si rende pericoloso con la sua imprevedibilità. Inoltre aiuta la squadra quando c’è da tornare per recuperare palla.
Haas 7 Impressionante il numero di palloni recuperati dal centrocampista svizzero che nel 4-2-4 è chiamato più a compiti di interdizione e chiusura piuttosto che alla fornitura di assist. E il calciatore svolge puntualmente e quasi alla perfezione il suo compito, sbagliando veramente poco.
Jajalo 6 Il bosniaco è meno preciso di quello che ci ha abituati a vedere e probabilmente il campo pesante influisce tanto sulle sue giocate. Sbaglia qualche controllo di troppo ma è sempre presente nella manovra rosanero.
Trajkovski 5,5 Il macedone, reduce dalle ottime prestazioni con la sua Nazionale, in tante occasioni prova lo spunto personale. Diverse le occasioni in cui pecca di egoismo cercando il tiro, ha una buona chance nel primo tempo, ma da posizione ravvicinata si fa respingere la conclusione. Dall’87’ Embalo s.v. Pochi minuti in campo per il numero 11 rosanero.
Nestorovski 5,5 In avanti gli arrivano pochi palloni e dunque sono poche le occasioni in cui può rendersi realmente pericoloso. Gioca una gara di sacrificio in cui è lui stesso a doversi costruire qualche buona chance. Dal 78’ Puscas s.v. Poco più di dieci minuti per cercare la zampata vincente, un’unica buona occasione non concretizzata.
Moreo 6 Anche l’ex Venezia si sacrifica tanto facendosi vedere diverse volte soprattutto nei ripiegamenti difensivi e nella gestione del pallone in avanti. Ha un paio di buone occasioni, ma manca proprio lo spunto da centravanti vero.
Stellone 6,5 Anche questa sera il coraggio lo premia, consentendogli di portare a casa il settimo risultato utile consecutivo. Inizia la partita con un 4-2-4 ultra offensivo, deciso a giocarsela e a conquistare i tre punti anche sul difficile campo di Verona. L’impresa non riesce, ma i suoi non demordono e riescono a conquistare un buon pareggio.
Verona: Silvestri 5,5, Crescenzi 6, Caracciolo 6,5, Marrone 6,5, Empereur 5,5, Zaccagni 6 (74’ Laribi 6), Dawidowicz 5,5, Gustafson 5,5, Matos 6,5 (71’ Ragusa 5,5), Di Carmine 7, Lee 6,5 (85’ Pazzini s.v.). All. Grosso 6.