Pro Vercelli-Palermo 0-0: le pagelle

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Il Palermo non va oltre il pari a reti bianche al “Piola” contro la Pro

Il Palermo non va oltre il pari a reti bianche al “Piola” contro la Pro Vercelli. Un risultato che delude le attese e che tiene i rosa a sei lunghezze dalla vetta. Andiamo a valutare le prestazioni dei giocatori scesi oggi in campo:

Pomini 6,5 Mister Tedino lo riconferma titolare dopo la sfida contro il Foggia e lui risponde presente. Indubbiamente non è troppo impegnato, ma quando Reginaldo lo chiama in causa si fa trovare pronto.

Rispoli 6 Decisamente meglio rispetto alle ultime prestazioni, ma ancora abbastanza lontano dalla migliore condizione fisica. Gli manca spesso quel guizzo vincente che più di una volta ha mostrato come suo marchio di fabbrica.

Bellusci 6 Prova tutto sommato sufficiente da parte sua. Ordinato in difesa, sbaglia però le verticalizzazioni. Soprattutto quando vuole impostare come regista difensivo. Ha senza dubbio giocato gare migliori.

Struna 6,5 Se c’è qualcuno da premiare in una retroguardia che, al di là di tutto, oggi è rimasta imbattuta, quello è lo sloveno. Certo, di fronte non ha chissà quali fenomeni, ma con loro fa a sportellate senza lasciare praterie.

Szyminski 6 Non bene nel primo tempo, quando in alcuni casi rischia qualcosa. Meglio nella difesa, con gli spazi che si aprono e le sue discese che, però, non ricordano neanche lontanamente quelle di un esterno di ruolo.

Murawski 5 Il polacco probabilmente si trova in un periodo poco positivo. Rispetto alla prima parte della stagione sembra un giocatore che ha subito una totale involuzione, non si propone mai in avanti. Dal 75’ Gnahoré s.v. Poco più di un quarto d’ora per lui, non riesce praticamente mai a entrare in partita.

Jajalo 6 Cercato sempre dai compagni, è sempre lui a dare il là alla manovra dei rosanero. Anche il bosniaco, però, oggi non spicca sui suoi compagni di squadra, giocando più una gara di quantità che di qualità.

Chochev 5,5 Un gradino sotto il compagno di reparto, non sta vivendo un periodo particolarmente esaltante. Oggi zero inserimenti da parte del bulgaro, che però sfiora il gol con un sinistro debole da fuori.

Coronado 5,5 Rientra dopo la squalifica ed è costretto a giocare, almeno per un tempo, fuori posizione per sostituire l’infortunato Aleesami. Arretra troppo e troppo spesso per rendersi pericoloso. Dal 56’ Moreo 6 Ci mette tanto impegno, questo è innegabile. Dà fisicità e pesantezza a un attacco fino a quel momento troppo sterile.

Trajkovski 5 Meriterebbe forse anche un voto più basso se si considera che durante i novanta minuti tocca veramente pochissimi palloni. Alla fine, però, va vicino al gol con un destro che Pigliacelli è costretto a respingere in corner.

Nestorovski 5 Altra gara in cui il macedone non riesce a trovare il gol (e il suo score nel 2018 è fermo a uno soltanto, su rigore). È totalmente isolato in avanti, appare meno determinato del solito e i compagni non lo assistono al meglio.

Tedino 5 Insufficienza piena anche per il tecnico. Dopo una settimana di ritiro, era lecito aspettarsi una squadra più carica e che provasse quantomeno a far valere il maggiore tasso tecnico rispetto alla modesta Pro Vercelli. Nulla di tutto questo, gli sbadigli sono stati tanti. In più non si è capito chi giocava per salvarsi e chi per la promozione…

Pro Vercelli: Pigliacelli 6,5, Gozzi 6, Konaté 6,5, Bergamelli 6, Ghiglione 6, Germano 5,5 (80’ Altobelli s.v.), Paghera 6, Castiglia 6, Mammarella 6,5, Reginaldo 6 (70’ Raicevic 5,5), Morra 5 (62’ Kanouté) 6. All. Grassadonia 5,5.