Mazara, Titone a GS.it: “Stiamo lavorando bene, obiettivo professionismo in pochi anni. Mercato…”

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È considerato uno di quei club che nel prossimo campionato di Eccellenza potrebbero dare fastidi

È considerato uno di quei club che nel prossimo campionato di Eccellenza potrebbero dare fastidio alle due corazzate del girone Licata e Canicattì. Ci riferiamo al Mazara il cui direttore generale è Davide Titone. Con il dirigente abbiamo fatto il punto della situazione, queste le sue parole a Goalsicilia.it.

Direttore, come sta andando questa nuova avventura?

“Ho iniziato questa avventura con grande entusiasmo, si è creato un gruppo dirigenziale molto affiatato e questo aiuta a lavorare meglio. Il mio modo di fare calcio, soprattutto adesso che ricopro questo ruolo prestigioso, prevede la possibilità di far avvicinare allo stadio le famiglie e soprattutto i bambini”.

Avete lavorato tanto sul mercato…

“Tu mi insegni che il calciomercato è così. Grazie al lavoro certosino del ds Rinaudo e di mister Tarantino siamo riusciti a centrare gli obiettivi che ci eravamo prefissati”.

La squadra è completa?

“Non escludiamo di aggiungere qualche altro tassello nei prossimi giorni. Stiamo valutando alcune situazioni, sicuramente la società è vigile”.

Qual è l’obiettivo del Mazara per questa stagione?

“Come accennavo prima vogliamo portare sempre più gente allo stadio, questa è la priorità. Stiamo programmando grazie al nostro presidente Franzone anche a lungo termine. Se tutto va bene nel giro di pochi anni vogliamo arrivare in Serie C, ma partendo con umiltà e piedi per terra”.

Quest’anno in Eccellenza due corazzate come Licata e Canicattì ma le porte per la D potenzialmente sono tre…

“Ovviamente queste due compagini partono in pole, ma il Mazara farà la sua parte giocando con serietà e sudando la maglia fino all’ultimo secondo dell’ultima giornata. Quello che verrà ci prenderemo, il campo è il giudice supremo. Si può arrivare in D vincendo il campionato, tramite la Coppa o i play off. Abbiamo costruito una squadra scegliendo ancor prima gli uomini e solo dopo i calciatori, crediamo nel mister, e daremo tutto su tutti i fronti. Ribadisco però, niente proclami e piedi ben saldi a terra”.

Capitolo tifosi…

“Ripeto che vogliamo sempre più gente allo stadio e questo è il nostro primo obiettivo. Abbiamo già avuto una risposta importante dal punto di vista degli abbonamenti, il pubblico gialloblù ti garantisco che è meraviglioso. In sinergia società, tifosi e squadra qui si può fare grande calcio”.