Il Trapani supera l’esame Catanzaro: 2-1 in rimonta-Cronaca e tabellino

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Successo importantissimo per il Trapani di mister Italiano che si impone in rimo

Successo importantissimo per il Trapani di mister Italiano che si impone in rimonta sul Catanzaro, una delle big del campionato. I siciliani si portano a quota 36 punti e consolidano il secondo posto in classifica. Giallorossi avanti con Kanouté su rigore. Poi un penalty sbagliato per parte e le reti di Taugourdeau e Pagliarulo che regalano il successo ai granata. Di seguito la cronaca del match e il tabellino:

PRIMO TEMPO: Gara che risulta abbastanza equilibrata nei primi minuti, con entrambe le squadre che provano a impostare la manovra in maniera frettolosa. All’8’, al primo vero affondo della partita, l’arbitro concede un rigore agli ospiti per fallo di Costa Ferreira su Kanouté: sul dischetto va lo stesso attaccante ex Pescara che non sbaglia e porta in vantaggio i suoi. Il Trapani prova subito a reagire e al 13’ sfiora il pari con Evacuo, il cui tiro sfiora il palo. Due minuti dopo, il direttore di gara annulla una rete a Kanouté per fuorigioco sugli sviluppi di un cross di D’Ursi. Il match scende così leggermente d’intensità fino alla mezz’ora, quando l’arbitro Sozza concede un rigore ai granata per fallo di Celiento e Riggio su Pagliarulo: Evacuo si incarica della battuta, ma il suo ex compagno di squadra, Furlan, intuisce la traiettoria e neutralizza il suo tentativo. Prima dell’intervallo, tentativo su punizione di Corapi, ma il pallone termina sul fondo e si va al riposo sullo 0-1.

SECONDO TEMPO: Nella ripresa si riparte senza cambi da una parte e dall’altra, ma la prima occasione è ancora per gli ospiti con un rigore concesso al Catanzaro per fallo di Pagliarulo su Kanouté, ma stavolta Dini neutralizza il brutto tentativo dell’attaccante. È questo l’episodio che dà la scossa ai padroni di casa. I granata alzano l’intensità e al 65’ raggiungono il pareggio con un calcio di punizione potente e preciso di Taugourdeau, che beffa Furlan. La squadra di mister Italiano adesso ci crede e pressa alto, creando diverse occasioni. In una di queste, al 73’ ecco il gol del vantaggio: sugli sviluppi di un corner, Pagliarulo stacca di testa trovando la risposta di Furlan e poi Evacuo di testa ribadisce in rete. La gara si innervosisce un po’ e quattro minuti più tardi i siciliani trovano il tris con Nzola che però viene annullato per fuorigioco. Nel finale, il Catanzaro prova a reagire, ma il Trapani si difende con ordine e con tutti gli uomini, portando a casa i tre punti.

IL TABELLINO:

TRAPANI (4-3-3): Dini; Scrugli, Pagliarulo, Taugourdeau, Costa Ferreira; Aloi, Corapi, Toscano (59′ Scognamillo); Tulli (59′ Nzola), Evacuo, Dambros (85′ Garufo). A disp.: Kucich, Ferrara, Scognamillo, Da Silva, Mulè, Nzola, D’Angelo, Tolomello, Valenti. All. Italiano.

CATANZARO (3-4-3): Furlan; Celiento, Lame (34′ Nicoletti), Riggio; Statella, Maita, Iuliano, Favalli; D’Ursi (58′ Ciccone), Kanoute, Fischnaller (58′ Giannone). A disp.: Elezaj, Mittica, Nicoletti, Lame, Eklu, Nikolopoulos, Ciccone, Repossi. All. Auteri.

ARBITRO: Sozza di Seregno (Avalos-Catamo).

MARCATORI: 11′ rig. Kanouté, 65′ Taugourdeau, 73′ Evacuo

NOTE: Ammoniti: Maita, Nicoletti, Riggio, Statella (C), Pagliarulo, Taugourdeau (T). Al 32′ Furlan (C) para un calcio di rigore battuto da Evacuo (T). Al 50′ Dini (T) para un calcio di rigore battuto da Kanouté.