Catania sciupone ma buon 1-1 con la FeralpiSalò: si decide tutto nella gara di ritorno-Cronaca e tabellino

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A tratti è un Catania spettacolare, che crea almeno una decina di occasioni nit

A tratti è un Catania spettacolare, che crea almeno una decina di occasioni nitide ma sciupa tanto, troppo. Ne approfitta la FeralpiSalò che sfrutta al meglio un calcio di rigore dubbio con Guerra. Lucarelli cambia qualche pedina ed è Ripa a trovare il pari con uno splendido pallonetto sfruttando una dormita difensiva della difesa di casa. Il ritorno giorno 3 giugno al “Massimino”, agli etnei basterà lo 0-0.

PRIMO TEMPO: Pronti-via e dopo neanche due minuti Catania ad un passo dal vantaggio: Russotto sfonda a destra e crossa basso, Lodi calcia col mancino e lambisce il palo. Pochi istanti dopo corner per gli etnei ed incornata di Aya a lato di pochissimo. Al 6’ imbucata di Lodi per Curiale che calcia al volo col mancino, il numero 1 di casa con la punta delle dita sventa la minaccia. All’8’ Barisic appoggia a Lodi che calcia da 30 metri, sfera indirizzata sotto la traversa ma è bravo Livieri a smanacciare in corner. È Catania show in questi primi minuti, all’11’ altra occasionissima: mischia in area, Livieri smanaccia, Russotto ci prova dal limite col portiere fuori dai pali e sfiora la traversa. Un minuto dopo il primo squillo dei lombardi: sponda di Guerra per Staiti che calcia dalla distanza, Pisseri blocca sicuro. Al 17’ Feralpi pericolosissima: Parodi converge da destra e crossa a rientrare sul secondo palo, si fionda Raffaello ma è bravo Pisseri in uscita bassa ad anticiparlo. Dopo l’exploit iniziale il Catania si è un po’ fermato e sono proprio i padroni di casa a tenere le redini del match a metà primo tempo. Al 26’ bordata di Ferretti da distanza siderale, palla alta ma non di molto. Al 31’ corner tagliato di Lodi, zampata di Bogdan e palla sull’esterno della rete. Al 45’+1 Feralpi in vantaggio: Magnino entra in area, Bogdan va in contrasto e ingenuamente lo colpisce, per l’arbitro è rigore. Dal dischetto Guerra non sbaglia. Finisce così la prima frazione, FeralpiSalò-Catania 1-0.

SECONDO TEMPO: Parte forte il Catania che al 50’ si divora un gol fatto: lancio lungo, Liveri esce in presa bassa ma perde la palla e Porcino con la porta spalancata in diagonale calcia clamorosamente a lato. Al 55’ padroni di casa vicini al raddoppio: lancio lungo, Blondett si abbassa per favorire l’uscita di Pisseri che colpisce maldestramente di testa, Guerra dalla distanza non inquadra lo specchio. Bella azione del Catania al 59’: Lodi allarga su Barisic che crossa tagliato, incornata di Russotto ma Livieri si supera e smanaccia. Altra occasione per i siciliani al 67’: lancio di Lodi, Mazzarani imbuca per Russotto che prova il colpo sotto ma è ancora una volta bravissimo Livieri in uscita bassa. Al 71’ è la Feralpi a sfiorare il raddoppio: ripartenza veloce, Staiti allarga per Parodi che brucia in velocità Porcino ma viene chiuso da Pisseri in uscita bassa. Al 74’ il Catania trova il pari: lancio lungo di Bogdan, Livieri esce senza chiamare la sfera, Tentardini rinvia corto e Ripa con uno splendido pallonetto gonfia la rete, è 1-1. Rallentano i ritmi, i rossazzurri adesso controllano senza scoprirsi più di tanto. All’89’ Catania ad un passo dal raddoppio: corner di Lodi, torre di Blondett e Ripa prova l’acrobazia in mezza rovesciata sfiorando la traversa. Finisce così, FeralpiSalò-Catania 1-1.

IL TABELLINO:

FERALPISALÒ (3-5-2): Livieri; Tantardini, Ranellucci, P. Marchi; Parodi, Magnino, Raffaello (77′ Rocca), Staiti (85′ Voltan), Martin; Ferretti, Guerra (62′ M. Marchi). A disp.: Arrighi, Bagadur, Marchetti, Turano, Capodaglio, Dettori, Gamarra, Loi, Ponce. All. Toscano.

CATANIA (3-5-2): Pisseri; Aya, Blondett, Bogdan; Barisic, Rizzo (65′ Mazzarani), Lodi (82′ Bucolo), Biagianti, Porcino; Russotto (69′ Caccavallo), Curiale (65′ Ripa). A disp.: Martinez, Semenzato, Tedeschi, Marchese, Esposito, Manneh, Di Grazia, Brodic. All. Lucarelli.

ARBITRO: Dionisi de L’Aquila (Abruzzede-De Palma); IV ufficiale Camplone di Pescara.

MARCATORI: 45’+1 Guerra, 74′ Ripa

NOTE: ammoniti Paordi, Magnino, Curiale, Aya. Spettatori circa 2.500 (400 rossazzurri)