Caccamo, Guida a GS.it: “Si sta creando gruppo solido. Obiettivo salvezza, poi capiremo se possiamo divertirci”

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Il nuovo Caccamo del presidente Rassy Gullo è partito bene con un successo nell

Il nuovo Caccamo del presidente Rassy Gullo è partito bene con un successo nell’andata di Coppa contro il Castelbuono. Abbiamo fatto il punto della situazione con mister Peppe Guida, queste le sue parole a Goalsicilia.it.

Mister, domenica scorsa vittoria sul Castelbuono: com’è andata?

“Devo dire bene considerando anche che avevamo assenze pesanti come Ciccio Amato, Ivan Tarantino e lo stesso La Mantia. Sono contento perché chi ha giocato ha dato il massimo e tutto il gruppo sta già dimostrando grande attaccamento alla maglia”.

La Coppa Italia può essere un obiettivo o la testa è già al campionato?

“Quest’anno sia la prima squadra che la Juniores lavorano sotto la mia guida, quindi ogni giorno ho una rosa di 27/28 ragazzi che si allenano insieme. Spero di portare avanti la Coppa così da avere uno spazio in più per lanciare i più giovani facendogli acquisire esperienza”.

Ti dispiace aver preso in mano una squadra ridimensionata rispetto a quella della scorsa stagione?

“No, la società è stata fin da subito chiara e sincera. Il budget rispetto allo scorso campionato è diminuito a causa di alcuni sponsor venuti meno. Sono sempre stato abituato a ripartire da zero con gruppi totalmente nuovi, avendo fatto tanti anni di Settore giovanile. Per un allenatore ambizioso come me lavorare con i giovani è bello perché puoi dar loro qualcosa di tuo e hanno tutti grande fame”.

La squadra è completa?

“Ci manca un ultimo tassello che è un attaccante. In questo momento molti giocatori, sapendo che noi abbiamo bisogno di una punta, fanno richieste assurde. Non ci faremo tirare il collo anche perché la squadra è completa, cerchiamo davvero solo qualcuno che possa essere un’alternativa a Mercanti o che possa affiancarlo quando servirà”.

Mercanti gran colpo dell’estate…

“Da centrocampo in su può fare tutti i ruoli. È il classico giocatore a cui è mancato finora quel pizzico di fortuna per salire di categoria, perché è un attaccante completo, intelligente e soprattutto umile”.

Quale sarà l’obiettivo del campionato?

“Raggiungere il prima possibile la salvezza. Una volta fatto ci guarderemo allo specchio e cercheremo di capire se possiamo divertirci”.

Un po’ come nella scorsa stagione…

“Sì, ma qualcuno lo scorso anno ha parlato di miracolo e per me non lo era. Il Caccamo aveva davanti gente fortissima che sapeva anche bene il mestiere, fondamentale in queste categorie. Per me quel reparto offensivo era il migliore della categoria”.