Milazzo, pres. Costantino: 'Stagione positiva. Obiettivi futuri? Lavoreremo per infiammare la piazza. Rufini...'

Una stagione appena andata in archivio ma la voglia di ripartire il più presto possibile. Il Milazzo si prende qualche giorno di vacanza ma, ai microfoni di Goalsicilia.it, il presidente rossoblu, Salvatore Costantino, mostra che la società è già proiettata al futuro. 

Con la seminale play off, per il Milazzo, si è chiusa una stagione abbastanza positiva...

"Chiaramente è stato un anno che ci ha visto protagonisti fino alla fine in due competizioni, quindi ci riteniamo soddisfatti per come è andata la stagione. Magari ci aspettavamo e credevamo di portare a casa qualcosa di più importante però non disperiamo e dalle cose buone di quest'anno cercheremo di ripartire più carichi e cercando di evitare gli errori o quanto meno di ridurli".

Magari, aveste iniziato la stagione con Rufini in panchina, ci sarebbe potuto essere un finale diverso...

"Con i se e con i ma non è semplice arrivare. Rufini, dal suo avvento, ha cambiato volto alla squadra e i numeri hanno dato ragione alla scelta del cambio allenatore. Evidentemente questa squadra aveva bisogno di un allenatore con questo temperamento e questa personalità".

Si percepisce la volontà di ripartire dallo stesso tecnico e confermando gran parte del gruppo...

"L'intenzione, in linea di massima, è quella. Ci dobbiamo incontrare col mister. Abbiamo staccato la spina per qualche giorno e poi cominceremo insieme a programmare la prossima stagione".

C'è la paura che a mister Rufini possa arrivare qualche richiesta da una categoria superiore?

"Non si tratta di avere paura, anzi sarei contento per il mister se dovesse avere qualche situazione importante. Siamo rimasti che se dovesse arrivargli questo tipo di offerta, ne parleremo insieme. C'è un rapporto ottimo tra di noi, di serietà e trasparenza. Questo è fondamentale".

Potrebbero arrivare rinforzi anche in società?

"E' chiaro che Milazzo è una piazza importante e rafforzare il progetto vorrebbe dire avere un futuro migliore. Noi stiamo lavorando su questa cosa in questi giorni e siamo pronti ad allargare la base societaria se ci fosse qualcuno che è pronto a fare calcio in modo serio e oculato".

L'anno prossimo si punterà senza mezzi termini alla Serie D?

"L'anno scorso ci eravamo prefissati di arrivare ai play off e migliorare la posizione della stagione precedente. Il prossimo anno vorremo migliorare ancora, quindi fare un campionato di vertice. Poi si sa, vince solo una squadra, per vincere servono diverse situazioni favorevoli ma se ci sono tutte le componenti che remano verso la stessa direzione, diventa più semplice. Qualcosa a Milazzo quest'anno in realtà è mancato ma cercheremo di colmare le lacune".

Colpisce la disaffezione mostrata quest'anno dal popolo rossoblu...

"In questo mese lavoreremo per capire le motivazioni. La piazza di Milazzo non si è infiammata come lo è stata negli anni passati. Io sono milazzese, alcune cose le capisco, altre meno. Ma cercheremo di capire insieme, di trovare le sinergie con chi ha a cuore questa squadra e affinché la piazza possa rispecchiarsi in questa squadra e in questa società".