Siracusa-Benevento, la voce dei tifosi: “Meno belli ma più concreti”
Cresce l’attesa per la sfida di sabato alle 17.30 al “De Simone”, dove il Siracusa ospiterà il Benevento, formazione tra le più accreditate del girone C di Serie C. Come riporta La Sicilia, la partita avrà anche un sapore particolare: in panchina per i campani c’è Gaetano Auteri, tecnico che a Siracusa ha lasciato un segno importante nella storia recente del club.
Ma, sottolinea La Sicilia, stavolta non c’è spazio per i sentimentalismi: la tifoseria azzurra chiede fatti concreti, una scossa netta dopo un avvio di stagione che ha generato più dubbi che certezze. “Siamo belli ma troppo fragili” è il ritornello che si sente sulle gradinate, come scrive il quotidiano catanese. Per questo la richiesta è chiara: meno estetica e più sostanza, più cattiveria agonistica, più concretezza nei momenti difficili.
Secondo quanto ricorda La Sicilia, Auteri non è nuovo al “De Simone”: nella stagione 2008-09, con la Nocerina, fu avversario del Siracusa in una partita chiusa 2-0 dagli azzurri con doppietta di De Angelis. All’epoca la guida tecnica degli aretusei era già cambiata, con Guido Ugolotti al posto di Romano.
Oggi la situazione è diversa. Come sottolinea ancora La Sicilia, Turati gode della fiducia della società e della piazza, ma è indispensabile un cambio di passo mentale e tattico. La difesa deve trasformarsi in un bunker, il centrocampo in una muraglia e l’attacco in un’arma affilata.
Il Benevento non è un avversario qualsiasi, ma proprio per questo – evidenzia La Sicilia – il match di sabato rappresenta una tappa fondamentale: una vittoria darebbe morale, fiducia e soprattutto punti preziosi per tirarsi fuori dalla zona rossa della classifica.
