Sicula Leonzio, Cozza a GS.it: “Siamo una realtà ambiziosa. Battiamo la Reggina per coltivare sogno play off“

“Questa squadra gioca sempre per vincere con carattere ed entusiasmo. Abbiamo voglia di riscattarci per i tifosi e per la società”. Ai microfoni di Goalsicilia.it, per fare il punto in casa Sicula Leonzio, è intervenuto il centrocampista Walter Cozza.

Dopo 14 giornate il bilancio è tutto sommato positivo…

“Sicuramente potevamo avere qualcosa in più, però pensiamo alle prossime gare che sono davvero importanti. Cercheremo di raccogliere più punti possibili per poi affrontare il girone di ritorno nel migliore dei modi”.

Dal punto di vista personale, sei soddisfatto di questa prima parte di stagione?

“Purtroppo ho avuto sfortuna a inizio stagione quando in ritiro ho avuto una frattura al piede. Adesso sto bene e voglio dare dare il mio contributo”.

Ormai da due stagione sei in maglia bianconera…

“Sono felice di essere qui, società ambiziosa e importante. Speriamo di crescere sempre più e arrivare a obiettivi importanti insieme”.

Domenica sfida interna contro la Reggina.

“Sarà una partita importantissima. Dopo il pareggio nel derby, vincere ci consentirebbe di rimetterci in carreggiata per poi affrontare le ultime quattro gare di andata che non saranno semplici. Fare punti in queste partite significa poter coltivare le ambizioni play off”.

C’è un giocatore a cui ti ispiri?

“Fin da piccolo ammiravo Andrea Pirlo, aveva una qualità esagerata rispetto a tutti gli altri esseri umani”.

Qual è il tuo sogno nel cassetto?

“Per tutti i ragazzi che fanno questo sport, il sogno è quello di calpestare campi che contano, giocare in Serie A, magari con o contro Inter, Juventus, Milan…”.

Ci sono tanti giocatori siciliani che preferiscono andare a giocare al nord. Tu dove ti vedi in futuro?

“Io ho sempre giocato in Sicilia fin qui, non mi fa differenza giocare al Sud o al Nord. Certo, non avendo mai giocato fuori dalla Sicilia, spero un giorno di poter fare anche un’esperienza fuori anche se per un siciliano è difficile lasciare la propria terra. A me basta poter fare il mio lavoro con grande voglia come sempre”.