Scordia, Provenzano a GS.it: ”Questa è isola felice. Obiettivo secondo posto. Voglio la D con questa maglia”

36

Siamo concentrati su questo rush finale“. La griglia play off del girone B di E

Siamo concentrati su questo rush finale“. La griglia play off del girone B di Eccellenza è ancora tutta da scrivere e, ai microfoni di Goalsicilia.it, Mimmo Provenzano, leader e trascinatore dello Scordia, suona la carica in casa rossazzurra.

Gol vittoria e compleanno, per te una settiman perfetta…

“Eh sì assolutamente (ride ndr). Bella settimana ma più che altro per i tre punti che erano fondamentali”.

Mancano quattro giornate alla fine del torneo. Obiettivo?

“Il nostro obiettivo è il secondo posto. Fare i play off da una posizione di vantaggio è importante. Siamo a due punti dal Sant’Agata e ci vogliamo provare”.

Con che spirito ci si approccia ai play off?

“Partendo come secondo in classifica, giochi in casa con due risultati su tre e hai molta probabilità di vincerli”.

Poi nella fase nazionale, se raggiunta, come organico lo Scordia non avrebbe problemi ad affrontare chicchesia…

“Assolutamente no. Sappiamo che i play off sono duri e difficili ma se vogliamo provare a fare il salto di categoria, è l’unica strada”.

Domani ad Avola si prospetta un impegno agevole…

“Anche se non sarà facilissima. Loro dovranno provare a far punti per salvarsi, daremo il massimo per non sottovalutare nessuno e vincere”.

Cosa vi è mancato per stare al passo del Città di Messina?

“Loro stanno facendo un cammino straordinario, hanno stupito tutti e neanche loro si aspettavano un risultato simile. Noi abbiamo fatto il campionato che dovevamo. All’inizio abbiamo pagato un po’ il ritardo della preparazione ma se chiudiamo al secondo posto difficilmente avremmo rimpianti”.

Forse con Cassaro e Carioto da inizio stagione, oggi avreste qualche punto in più…

“Con la squadra che si è formata a gennaio, senza nulla togliere a chi è andato via, forse avremmo potuto fare qualcosina in più”.

Tanto merito al direttore Strianese…

“E’ qui da più anni, sta facendo un grande lavoro. E’ l’arma in più, di un’altra categoria”.

Quanti demeriti ci sono da parte di Sant’Agata e Biancavilla se il Città di Messina oggi si ritrova praticamente in D?

“Hanno tanto da recriminare, sono due società che hanno un organico importante e a mio avviso l’hanno un po’ perso loro il campionato. Però il Città di Messina non ha sbagliato nulla e rincorrere una squadra che non fa errori è difficile per tutti”.

Ogni punizione dal limite sembra un rigore per Provenzano…

“(Ride ndr) Diciamo che mi alleno spesso perché i calci piazzati sono importanti. Mi concentro e ci lavoro in allenamento, sta andando bene e sono contento”.

Ti aspettavi di essere il bomber della squadra?

“Magari il capocannoniere no, speravo qualcuno facesse qualche gol in più. Però merito al mister che mi ha spostato come mezz’ala e, rispetto all’anno scorso che giocavo davanti la difesa, quest’anno sono più vicino alla porta”.

Scordia sembra fare rima con isola felice…

“Avere un presidente come Gallo che non ci fa mancare nulla, è difficile da trovare: dalla D in giù, ce ne sono poche realtà formate come la nostra. Non perdere soldi e avere organizzazione totale è importante, insomma si sta bene. Spero di poter salire in D con questa maglia, non vedo altrove altre realtà così solide. La promozione la meriterebbe la società che fa tanti sacrifici e anche noi che stiamo facendo un grande campionato”.

Tra le righe vedo che ti manca un po’ la Serie D…

“Ho fatto una scelta di vita, mi sono avvicinato a casa e alla mia famiglia. Ho rifiutato tante realtà di D pur di non allontanarmi, ma a prescindere, prima di scegliere di lasciare Scordia, uno ci deve pensare migliaia di volte”.