Repubblica: “Un solo punto in tre partite il momento no del Trapani”

229

Antonini (Goalsicilia) www.goalsicilia.it

Al Trapani sembra essersi spenta la luce. Se prima la squadra non convinceva del tutto, riusciva comunque a mantenersi agganciata alle prime posizioni con vittorie o pareggi. Tuttavia, nelle ultime tre giornate di Serie C, l’undici di Aronica ha ottenuto un solo punto: pareggio a Monopoli e sconfitte contro Avellino e Giugliano. Nelle ultime sei partite, il Trapani ha vinto solo una volta, nel 5-1 contro l’Audace Cerignola, ed è scivolato a metà classifica, rischiando di uscire dalla zona playoff e perdendo quella coesione indispensabile per ambire a grandi traguardi.

Il pareggio subito in rimonta dal Monopoli nei minuti di recupero, nonostante la superiorità numerica, sembra aver minato la sicurezza della squadra. Nemmeno gli interventi del presidente Antonini, che ha provato a motivare il gruppo dopo il pari in Puglia e la sconfitta interna contro l’Avellino, sono stati sufficienti. A Giugliano, il Trapani ha giocato nettamente al di sotto delle proprie possibilità, senza riuscire a creare occasioni concrete. Il momentaneo pareggio di Lescano è arrivato solo grazie a un errore della difesa avversaria, e proprio l’attaccante argentino è una delle poche note positive di questo inizio di campionato, con un buon numero di reti, sebbene manchi un’effettiva sintonia con i compagni.

La luna di miele tra Trapani e tifoseria sembra ormai agli sgoccioli. Gli ultimi risultati hanno incrinato le speranze dei sostenitori, rendendo la corsa al primo posto e alla promozione diretta in Serie B sempre più ardua, anche se il campionato è ancora lungo. Il vero problema risiede nelle prestazioni della squadra, deludenti nelle ultime uscite contro Monopoli, Avellino e Giugliano. Per ora, l’allenatore Aronica non è in discussione; Antonini lo ha confermato, escludendo nuovi cambi in panchina. Tuttavia, le sue scelte nelle ultime trasferte non hanno convinto pienamente, come i cambi tardivi a Monopoli e la gestione delle sostituzioni a Giugliano, che ha lasciato la squadra in inferiorità numerica dopo l’infortunio di Zuppel.

Il Trapani sta attraversando il momento più difficile della gestione Antonini. Senza avvicendamenti tecnici o innesti nella rosa, si dovrà attendere il mercato di gennaio, sperando di rimanere vicino alle prime posizioni. Anche l’idea del ritiro, inizialmente valutata dopo il pari di Monopoli e ritornata in discussione dopo la sconfitta contro il Giugliano, è stata accantonata. Sarà compito di giocatori e staff tecnico trovare la strada per risollevarsi, a partire dalla prossima sfida in casa contro la Cavese, un match che non si può sbagliare.