Palermo, Dionisi: “Sono qui per scrivere il futuro del club. Col Napoli…”

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Alessio Dionisi, allenatore del Palermo che giovedì sera farà visita al Napoli per la Coppa Italia, ha parlato in conferenza stampa.

SFIDA DI COPPA ITALIA
“Siamo consapevoli che affronteremo una squadra di altissimo livello. C’è una differenza significativa tra la Serie A e la Serie B, e il Napoli è una squadra che lotterà per le prime posizioni. Nonostante siamo sfavoriti, vogliamo fare una bella figura e crediamo di avere delle possibilità. Dobbiamo convincerci mentalmente che possiamo metterli in difficoltà. Sarà una gara complicata, ma la stiamo preparando senza pensare al turnover, anche se alcuni giocatori che hanno giocato sabato non partiranno nell’undici titolare. Ci saranno dei cambiamenti, ma non stravolgimenti”.

CONDIZIONI DEGLI INFORTUNATI
“Alcuni dei nostri infortunati stanno già svolgendo parte degli allenamenti con la squadra. Questi giorni saranno fondamentali per capire se potranno essere disponibili per la gara contro il Napoli, altrimenti lavoreranno per la partita successiva, che sarà altrettanto importante. Verre sta recuperando e lo vedo vicino alla squadra. Purtroppo, l’unico infortunio lungo è Blin, un giocatore importante che tornerà a esserlo. Nonostante le assenze, non sono preoccupato: è un’opportunità per chi è disponibile. Abbiamo una rosa competitiva e dobbiamo continuare a crescere come squadra, trovando il giusto equilibrio. Le qualità individuali nei 22 giocatori ci sono. Per Gomes si tratta solo di una botta, ed è già recuperato”.

OPZIONI TATTICHE
“A centrocampo abbiamo molta duttilità. Mi piace l’idea di un centrocampo mobile e non escludo che potremmo giocare senza un playmaker fisso. Ranocchia ha le qualità per giocare come regista, può ricoprire quel ruolo grazie alle sue doti. Henry e Brunori sono due attaccanti con caratteristiche diverse: Henry ha più struttura fisica ed è efficace spalle alla porta, mentre Brunori è più adatto al fraseggio e all’uno contro uno. La scelta tra i due dipenderà dalla partita e dalla settimana di preparazione, ma non escludo di farli giocare insieme in futuro”.

SCRIVERE FUTURO INSIEME
“In questi due mesi, ho scelto questa realtà per costruire un futuro insieme. Il nostro obiettivo è affrontare squadre come il Napoli con maggiore regolarità, ma per farlo serve un ambiente costruttivo e coeso. Mi aspetto un Napoli forte, ma nel calcio nulla è mai scritto”.