Il tecnico del Mazara, Dino Marino, presenta così la sfida con il Geraci:

“L’obiettivo è di muovere la classifica e di provare a superare l’Aspra. Sappiamo che affronteremo un avversario tosto e arrabbiato, che nel girone di ritorno sta facendo un po’ peggio di noi. Entrambe abbiamo bisogno di punti”.

“Le gare contro Aspra e Casteldaccia erano l’ultima spiaggia, ancora però speriamo di agguantare la zona play out. Domenica andremo a Geraci e cercheremo in tutti i modi di portare punti a casa. Sappiamo che è difficile, molte situazioni non sono a nostro favore. Dovremo fare la nostra onesta partita, come fatto nel primo tempo contro il Favara. Nel secondo tempo invece meriteremmo la retrocessione”.

“Ci metto sempre la faccia, non mi arrendo mai e finché la matematica non ci condanna saremo sempre qui a lottare. Le critiche arrivano da chi ti deve criticare a prescindere. Chi sta a Mazara conosce la situazione che ci circonda. Le critiche, soprattutto quelle inutili, le ignoro”.

“Domenica dovremo cercare di portare punti a casa. Poi ci saranno due settimane di pausa e proveremo a fare una mini-preparazione. Tanti ragazzi sono arrivati a gennaio e c’è bisogno di allenamento. Domenica scorsa abbiamo fatto una grande gara nel primo tempo, poi sono mancate le forze”.

“Ho fatto i miei calcoli, per abbandonare l’ultimo posto in classifica dovrebbero servire 9-10 punti. Noi, l’Aspra e il Fulgatore abbiamo un calendario non semplicissimo. Chiaramente chi è avanti è avvantaggiato. Col Geraci sarò squalificato, mi peserà tanto non esserci. Ho comunque il mio staff al completo, gente che è molto più preparata di me e che farà meglio di me”.