Il tecnico del Mazara, Dino Marino, presenta così la sfida contro il Marineo:

“Andiamo a Marineo per giocarci tutte le nostre carte e cercare di portare a casa i tre punti. È importante che i ragazzi sappiano che andiamo ad affrontare una squadra che fa del proprio campo il proprio fortino. Noi abbiamo bisogno di punti, cercheremo di lavorare per portare a casa questi benedetti tre punti. Se ci riusciamo bene. Se non ci riusciamo pazienza”.

“Abbiamo lavorato più sulla testa che sulle gambe. I ragazzi erano molto delusi dopo domenica scorsa perché venivano da quattro risultati utili. Forse si pensava che fosse una passeggiata e invece è stata molto difficile. Bisogna rimboccarsi le maniche, pedalare e pensare una partita alla volta”.

“Il Marineo ha 22 punti, è appena fuori dalla zona play out e venderà molto cara la pelle. È uno scontro diretto a tutti gli effetti. C’è una bagarre, dal Geraci in giù siamo tutti a rischio. Noi lottiamo per non retrocedere direttamente, altri rischiano di fare i play out. L’obiettivo è fare sempre punti per tirare le somme alla fine. Le dirette concorrenti viaggiano. È un campionato bellissimo, da dieci anni non si vedeva una bassa classifica così avvincente”.

“Ai ragazzi dirò sempre la solita cosa, di sudare la maglia, di onorare la maglia del Mazara e cercare di portare a casa questi tre punti. Loro sanno che io pretendo tanto, sarà una gara difficile ma vedremo quello che succede”.