Il tecnico del Trapani, Alfio Torrisi, ha presentato così la sfida con il Cittanova:

“Abbiamo fatto una buona settimana, soprattutto dal punto di vista mentale. La squadra ha svolto una settimana di lavoro con predisposizione e voglia di apprendere. Abbiamo lavorato tutta la settimana in funzione della gara di domenica. Ho trovato una squadra, ripeto, molto serena e questo ci fa ben sperare. Domenica scorsa abbiamo fatto una discreta prestazione, creando. Siamo partiti da quel poco di buono che abbiamo fatto domenica per avere concetti più chiari in vista di Cittanova. Io ho il mio credo calcistico, quello su cui mi sono strutturato professionalmente. L’ho fatto l’anno scorso a Paternò, con risultati egregi. Cerchiamo di lavorare su questo in base ai giocatori che abbiamo”.

“Naturalmente il modulo è una cosa, il sistema di gioco un’altra. Noi partiamo con un sistema di gioco che di solito è il 4-3-3, alcune volte abbiamo lavorato anche con il 4-2-3-1. I princìpi però sono sempre quelli, attaccare la profondità e gli spazi, andare a cercare gli spazi. Dal punto di vista mentale tutti devono avere la voglia di remare dalla stessa parte, tutti però stanno ragionando così. E questo ci permetterà di essere spensierati”.

“In questo momento dobbiamo focalizzarci sul risultato, questo deve accadere attraverso un piano gara e una programmazione certosina sulla prossima sfida. Io quando non c’ero non vedevo le partite del Trapani, ma penso che vincere fosse la cosa più importante. Oggi dobbiamo cercare di essere meno belli ma più concreti. Quando sei bello, fluido, ma non vinci allora questo lascia il tempo che trova. Quando ero qui a inizio stagione, tutto si focalizzava sul risultato, dunque cerchiamo di pensare al risultato. Domenica scorsa abbiamo affrontato la terza forza del campionato, una squadra che a differenza nostra non aveva giocato il mercoledì e che aveva trascorso una settimana diversa, sia per il cambio di allenatore, sia per la situazione. Bisogna solo elogiare i ragazzi per quanto fatto. Non siamo stati belli, ma abbiamo creato occasioni limpide”.