Il tecnico del Trapani, Alessandro Monticciolo, commenta così il pareggio contro il Lamezia Terme:

“Non utilizzerei la parola paura. Forse la squadra è stata un po’ contratta e c’erano tante cose in ballo. C’era un nuovo allenatore e secondo me c’è stata anche un po’ di frenesia. Affrontavamo una squadra forte, ben messa in campo e ben allenata. C’era la voglia e la frenesia di fare bene. Non l’ho percepita come paura, anzi ho visto una squadra coraggiosa. Dobbiamo migliorare tantissimo, ma mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra. Dentro lo spogliatoio ho respirato forse un pizzico di tensione. Alla squadra non devo rimproverare nulla, hanno provato a vincere la partita fino alla fine, sputando sangue. Sono orgoglioso dell’atteggiamento della squadra. Una volta in superiorità dovevamo aprire il gioco e cercare di creare l’ampiezza per sfruttare meglio questi due contro uno sulla fascia. Ci siamo riusciti con meno qualità di quello che mi aspettavo. In tanti hanno fatto una grande partita. È un peccato, stavo immaginando questa vittoria in rimonta, purtroppo non ce l’abbiamo fatta ma continueremo a insistere. Sono appena arrivato, non ho potuto fare granché e non potrò lavorare su determinati concetti per i prossimi venti giorni, perché giocheremo ogni tre giorni. Quello che posso trasmettere ai ragazzi è la voglia di provare a vincere tutte le partite. E dicendo questo mi espongo. Se non ci siamo riusciti ci sarà un perché e ci lavoreremo. Sull’uno contro uno bisogna puntare l’avversario. Il Lamezia però si è chiuso bene, io ho provato a riempire l’area mettendo due attaccanti di peso. Pipitone? È una scoperta fantastica, non ho mai visto un 2004 giocare con questa personalità. Ci sono tantissime cose positive”.