Mister, dacci l’attaccante: Conte lo manda alla Juventus | Colpo per gennaio assicurato

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Conte (LaPresse) www.goalsicilia.it

I bianconeri potrebbero abbracciare una nuova punta alla riapertura delle liste.

Antonio Conte ha allenato la Juventus dal 2011 al 2014, diventando uno dei tecnici più influenti nella storia recente del club. Dopo aver preso le redini di una squadra che veniva da stagioni difficili, Conte trasformò la Juventus in una macchina vincente.

Con il suo modulo preferito, il 3-5-2, Conte creò una squadra solida in difesa e letale in attacco, basata sul gioco collettivo e sull’intensità. Sotto la sua guida, la Juventus vinse tre Scudetti consecutivi (2012, 2013, 2014) e due Supercoppe Italiane. Tuttavia, nonostante il successo in Italia, la Juventus faticò in Europa durante il suo mandato. Nel 2014, Conte lasciò improvvisamente la panchina, in disaccordo con la dirigenza sulle ambizioni del club in Champions League.

Nel corso degli anni, diversi giocatori sono passati tra Napoli e Juventus, due squadre storicamente rivali. Uno dei trasferimenti più clamorosi è stato quello di Gonzalo Higuaín, che nel 2016 lasciò il Napoli per unirsi alla Juventus per una cifra record di 90 milioni di euro. Questo trasferimento provocò forti reazioni tra i tifosi napoletani, poiché Higuaín era diventato un idolo al San Paolo, grazie ai suoi 36 gol in una stagione di Serie A.

Un altro esempio significativo è Fabio Quagliarella, che dopo un periodo di successo al Napoli, si trasferì alla Juventus nel 2010. Anche Ciro Ferrara, leggendario difensore, ha giocato sia per il Napoli che per la Juventus negli anni ’80 e ’90, vincendo titoli importanti con entrambi i club.

La Juventus guarda in casa Napoli

Il direttore Giuntoli ed il suo staff sicuramente saranno attivi alla riapertura del mercato, a gennaio, per rinforzare la propria rosa con almeno due pedine. È risaputo che il brutto infortunio a Bremer, rottura del crociato, ha costringe Motta ad avere a disposizione solo tre centrali più qualche giovanissimo, per questo non è da escludere l’innesto di un centrale magari low cost.

Serve anche una punta, per affiancare o sostituire Vlahovic, anche perché le noie fisiche nelle ultime stagioni non hanno permesso a Milik di imporsi come in passato.

Raspadori (LaPresse) www.goalsicilia.it

Raspadori più che un’idea

Secondo quanto riportato da “Tmw” il primo nome sulla lista del direttore Giuntoli sarebbe quello di Giacomo Raspadori. Il duttile attaccante, protagonista anche con la nostra Nazionale, sta trovando poco spazio nel Napoli di Conte, chiuso da Lukaku e Kvara.

L’ex Sassuolo piace molto a Thiago Motta sia per avere un vice-Vlahovic, sia perché può giocare anche da seconda punta o esterno, ma soprattutto perché un attaccante con queste caratteristiche alla Juventus manca. Ovviamente bisognerà capire se i partenopei hanno intenzione di cederlo, soprattutto ad un avversario diretto e a stagione in corso.