Milan, Fonseca: “Obiettivo Scudetto resta, ma dobbiamo giocare con fiducia e allegria”
“Dopo queste prime tre partite, avere 70mila spettatori a San Siro è una grande dichiarazione d’amore dei tifosi e una responsabilità per noi di continuare a crescere per renderli orgogliosi” – ha aggiunto il mister portoghese in conferenza stampa – “Sono fiducioso, come sempre: è importante vincere domani e poi pensare a Liverpool e derby. Hernandez e Leao? Non so se domani saranno titolari, sono due giocatori come gli altri, sono allegri e lavorano come sempre. Io sotto esame? Lo sono sempre, come tutti gli allenatori: l’importante è restare concentrato sul mio lavoro”.
Nonostante la partenza non esaltante in campionato, l’ex coach della Roma è certo che il Milan sia sulla buona strada: “Continuo con fiducia e passione cercando di risolvere i problemi avuti dalla squadra in queste tre prime partite. Un cambio tattico? Non penso di passare alla difesa a tre, ma le dinamiche della squadra sono più importanti del modulo. Ibra? Ci siamo sentiti al telefono, ma tutti i giorni siamo a contatto con la dirigenza, è difficile capire come escano notizie contrarie”.
I tre punti, domani, sono fondamentali alla causa del ‘Diavolo’: “Non solo domani dobbiamo vincere, ma sempre. Il Venezia è forte in contropiede, ma in difesa abbiamo fatto una evoluzione. E una grande squadra come la nostra deve essere dominante: con la qualità che abbiamo non possiamo giocare solo in un modo e prendere tanti gol. I giocatori stanno capendo l’importanza di avere la palla e gestire la partita”.
Infine, Fonseca si è soffermato su Maignan: “Ha un carattere forte ed è già uno dei leader del gruppo, senza dubbio. È importante nello spogliatoio e abbiamo bisogno di questo tipo di giocatori. Anche altri che sono arrivati ora possono esserlo: è importante avere giocatori che portano carattere e personalità alla squadra”.