Alla vigilia di un match cruciale contro l’Avellino, il Messina si trova a dover fronteggiare non solo le sfide del campo, ma anche una situazione societaria e giudiziaria estremamente delicata. Come riportato dalla Gazzetta del Sud, la società giallorossa è in attesa di una doppia sentenza: da un lato, le evoluzioni legate alla proprietà, dall’altro, il responso del Tribunale Federale Nazionale, chiamato a esprimersi sulla mancata regolarizzazione dei pagamenti contributivi relativi al periodo novembre 2024-gennaio 2025.
Situazione societaria: incertezza totale
Nei giorni scorsi, una delegazione della squadra ha incontrato il sindaco Federico Basile e l’assessore allo sport Massimo Finocchiaro, per esprimere preoccupazioni sul futuro del club. Il presidente Stefano Alaimo, convocato a Palazzo Zanca, avrebbe dovuto chiarire la posizione della Aad Invest Group e di Doudou Cissé, ma l’incontro non ha prodotto risposte concrete. La proprietà ha mantenuto il silenzio, lasciando il club in una situazione di incertezza totale.
L’ipotesi di una cessione per garantire la sopravvivenza del Messina sembra ancora un’opzione concreta, ma mancano interlocutori chiari e soprattutto certezze economiche.
Tribunale Federale: rischio penalizzazione per il Messina
La decisione del Tribunale Federale attesa per oggi potrebbe incidere pesantemente sulla classifica del Messina. La mancata regolarizzazione dei contributi potrebbe costare al club una penalizzazione che va dai 2 ai 6 punti, con la previsione più realistica che porta a 4 punti di decurtazione. Questo porterebbe i giallorossi a -7 dalla Casertana, complicando ulteriormente la corsa alla salvezza.
A questa possibile sanzione si aggiunge l’incognita del Taranto, che potrebbe essere escluso dal campionato, con la conseguente cancellazione dei punti ottenuti contro i pugliesi. Se ciò accadesse, il Messina perderebbe 6 punti, un ulteriore colpo pesante alle speranze di permanenza in categoria. Anche il caso Turris potrebbe rimescolare la classifica, con una decisione attesa nei prossimi giorni.
Messina-Avellino: una sfida durissima sul campo
Nonostante le turbolenze extra-campo, il Messina domani dovrà comunque scendere in campo per una partita difficilissima contro l’Avellino, seconda forza del campionato e in piena lotta per la promozione diretta. I campani, guidati dall’ex Raffaele Biancolino, sono reduci da tre vittorie consecutive e hanno perso solo una delle ultime dieci partite. Il loro attacco fa paura, soprattutto dopo l’arrivo a gennaio del capocannoniere Facundo Lescano, già a quota 21 reti in stagione.
Per il Messina sarà un’impresa cercare di ottenere punti contro una delle squadre più attrezzate della categoria, ma l’orgoglio e la determinazione viste nelle ultime uscite potrebbero fare la differenza. I siciliani dovranno evitare errori e disattenzioni che potrebbero compromettere il match e complicare ulteriormente la loro situazione in classifica.
La partita contro l’Avellino non sarà solo una sfida sportiva, ma anche un simbolo della resistenza di un club che lotta per la propria esistenza, tra incertezze finanziarie e penalizzazioni imminenti.