Messina, la vittoria manca da due mesi

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Il Messina si prepara a una sfida cruciale contro il Giugliano, con l’obiettivo di ottenere una vittoria che potrebbe dare ossigeno alla classifica e riportare un po’ di serenità in un ambiente diviso tra il sostegno incondizionato per la maglia e l’incertezza per il futuro societario. Il Messina “galleggia” in un clima di disaffezione e distacco tra la gestione attuale e la tifoseria, che guarda al campo come ultimo appiglio.

L’ACR Messina non vince da due mesi, precisamente dall’8 settembre contro il Taranto, e ora spera di ripetere quel successo per risollevare morale e posizione in classifica. Non sarà facile, dato che il Giugliano, guidato dall’ex tecnico Valerio Bertotto, è in forma, attualmente terzo in classifica e reduce da due vittorie consecutive, con l’attaccante Ibou Balde, ex del Messina, a quota cinque reti.

Nella seduta di allenamento al Marullo, mister Giacomo Modica ha potuto lavorare con quasi tutta la rosa, a eccezione di Adragna, fermato da un problema al ginocchio. In vista della partita, la squalifica di Peppe Salvo obbligherà Lia a arretrare in difesa, probabilmente in un modulo 4-3-3 speculare a quello del Giugliano.

Nel reparto difensivo, Rizzo potrebbe essere schierato come terzino sinistro o centrale, a seconda delle scelte tattiche. A centrocampo si punta al recupero di Petrucci, mentre in attacco Petrungaro e Anatriello sembrano confermati, con Pedicillo in pole per la terza maglia, anche se Mamona potrebbe essere un’opzione.

Modica sa che per ottenere un risultato positivo serviranno carattere e attitudine al sacrificio.