L’Acireale impatta per 1-1 contro il Roccella-Cronaca e tabellino

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Contro un Roccella ordinato, organizzato e ben messo in campo, l’Acire

Contro un Roccella ordinato, organizzato e ben messo in campo, l’Acireale non va oltre il pareggio casalingo per 1-1 nella sfida odierna valida per la quarta giornata del campionato di Serie D giocata allo stadio di contrada “Tupparello”. Con il risultato maturato oggi l’Acireale sale a quota 7 punti in classifica consolidandosi al quarto posto in zona play off. Dopo un primo tempo in cui l’Acireale ha costruito le occasioni migliori, trovando anche il vantaggio alla mezz’ora con Madonia, in avvio di ripresa il Roccella è giunto al pari con Cordova. Si rivela inutile l’assalto finale dei granata che hanno anche sfiorato il punto del 2-1 con Leotta, la cui conclusione ha colpito l’incrocio dei pali a portiere battuto. Un buon Acireale nel complesso, ma rammarico per un inizio di secondo tempo non affrontato con la giusta concentrazione.

PRIMO TEMPO: Per assistere alla prima azione degna di nota della sfida bisogna aspettare l’11’, quando su punizione il capitano Savanarola impegna il portiere avversario Scuffia che devia il pallone in corner. È solo un episodio singolo perché l’Acireale soffre l’organizzazione del Roccella e non riesce a pungere in attacco, tranne al 20’ con Manfrè, ma la conclusione da fuori area dell’esterno offensivo granata si spegne debolmente fra i guanti di Scuffia. La partita attraversa una lunga scialba e noiosa con le due squadre che battagliano soprattutto a centrocampo, le occasioni latitano da una parte e dall’altra, ma alla mezz’ora di gioco ci pensa il fantasista Madonia a spezzare gli equilibri con una giocata personale: il numero 10 granata prende palla sulla trequarti campo avversaria, si presenta al limite dell’area di rigore del Roccella e con un tiro di destro rasoterra supera Scuffia per l’1-0. Dopo il vantaggio l’Acireale gioca con più scioltezza e nel finale sfiora il raddoppio con Manfrellotti, ma da posizione favorevole il centravanti non inquadra lo specchio della porta. Finisce così 1-0 per l’Acireale la prima frazione di gara.

SECONDO TEMPO: Nella ripresa il Roccella entra in campo con un piglio decisamente più aggressivo ed i calabresi nei primi minuti dimostrano una certa superiorità territoriale collezionando una serie di calci d’angolo. Proprio sugli sviluppi di uno di questi corner i calabresi pareggiano i conti al 50’ con Cordova che di testa sigla l’1-1. Incassato il pareggio, l’Acireale non riesce ad incidere contro un Roccella che si difende bene, pungendo però con qualche veloce azioni di ripartenza. Servono insomma forze fresche e nuove idee che arrivano dalla panchina con l’ingresso dell’esterno offensivo Leotta e del giovane centravanti Bellomonte. Sono proprio loro due che costruiscono la più limpida occasione da rete che all’84’ sfiora il nuovo vantaggio con Leotta: il numero 17 acese scambia in velocità con Bellomonte al limite dell’area di rigore calabrese e si libera al tiro, ma colpisce l’incrocio dei pali a portiere battuto. Nel finale l’Acireale con generosità cerca il gol del 2-1 contro un Roccella che però tiene bene il campo.

IL TABELLINO:

ACIREALE: Biondi; Di Pasquale (52′ Iannò), Talotta, Aprile (61′ Lentini), Gambuzza, Campanaro, Savanarola, Russo (73′ Tramonte), Manfrellotti (78′ Bellomonte), Madonia, Manfrè (61′ Leotta). A disp.: Pappalardo, Chiochia, Dadone, Sorbello. All. Breve.

ROCCELLA: Scuffia, Cordova, Malerba, Osei, Strumbo, Sicurella (84′ Santoro), Catalano, Rondinelli (48′ Tassone), Riitano (66′ Filippone, 84′ Scrivo), Voltasio, Gattabria. A disp.: Spanò, Braglia, De Luca, Di Cuonzo. All. Giampà.

ARBITRO: Romaniello di Napoli (Cipolletta-Castiglione)

MARCATORI: 30′ Madonia, 51′ Cordova.

NOTE: ammoniti Riitano, Osei, Talotta, Di Pasquale, Strumbo, Voltasio. Spettatori circa 1.000.

Davide Sirna