Kamarat, Longo: “Quelle di Sorci insinuazioni, nostra tifoseria composta da famiglie. Adire le vie legali…”-Il comunicato

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Riceviamo e pubblichiamo un comunicato firmato Angelo Longo, presidente del Kamarat. Qui di seguito il testo integrale.     

“L’asd Kamarat calcio stigmatizza fermamente le esternazioni che a ruota libera, Salvo Sorci, allenatore del Castelbuono, ha fatto nel corso de “L’Edicola di Gatto&Sorci” di lunedì scorso.

Si tratta di insinuazioni becere, offese e calunnie che vogliono solo screditare il lavoro sin qui fatto da persone per bene e professionisti seri. Non capiamo tutto il suo livore e il suo astio nei nostri confronti. Non abbiamo mai avuto il piacere di conoscerci ne di parlare e confrontarci direttamente!!!

Il “progetto Kamarat” parte da lontano e prevede, in una logica di buone prassi e impegno etico, la valorizzazione di giovani talenti locali. La dimensione umana per noi va di pari passo con quella sportiva e non permettiamo che seminatori di odio possano gettare discredito e ombre sul nostro operato. Siamo una delle poche società ad avere sottoscritto, coi tifosi e gli atleti, il decalogo del far play e tenerlo bene in vista all’ingresso del campo di gioco, considerandolo punto fermo di ogni nostro agire.

L’atteggiamento del signor Sorci è irrispettoso sia nei confronti della dirigenza del Kamarat, accusandoci di essere i mandanti di “facinorosi” a Mussomeli dice il falso e ci diffama gratuitamente; nessun dirigente era a Mussomeli a differenza di quanto sostenuto durante la diretta e i tifosi veri erano a Favara a seguire la squadra.

Si è mancato di rispetto all’intera comunità cammaratese, giudicandola avvezza a “certi stili” di comportamento, sia dentro che fuori casa. Ricordo che la nostra “pericolosa tifoseria” è composta principalmente da famiglie. Si è mancato di rispetto, calunniandolo, al nostro allenatore etichettato con giudizi gratuiti e commenti denigratori.

L’asd Kamarat, profondamente rammaricata si riserva di procedere per vie legali per tutelare l’immagine, la rispettabilità e l’onore della società e del proprio allenatore ripetutamente messa in discussione da chi ritiene che il web sia uno spazio in stile far west nel quale dare sfogo a modi incivili e offese gratuite”. Dott. Angelo Longo, presidente dell’Asd Kamarat.