Il capitano della Nazionale ha detto sì: dal PSG torna in Serie A | Tradimento assurdo

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San Siro (LaPresse) www.goalsicilia.it

Il calciatore tornerà nel massimo campionato italiano dopo alcune stagioni all’estero, ma non nella sua ex squadra.

Sono tanti i calciatori che lasciano la Serie A per approdare in altri campionati all’estero di alto livello come la Premier League, la Liga o la Ligue 1, per poi tornare nel campionato italiano, è sempre più comune. Questi trasferimenti sono spesso dettati dall’opportunità di confrontarsi con realtà calcistiche diverse, ma anche da offerte economiche allettanti. Tuttavia, la Serie A riesce a richiamare molti di questi protagonisti grazie al suo fascino, al livello competitivo e al legame che i giocatori instaurano con l’ambiente italiano.

Uno dei casi più famosi è quello di Paul Pogba, passato dalla Juventus al Manchester United nel 2016 per una cifra record. Dopo diverse stagioni tra alti e bassi, il francese è tornato a Torino nel 2022, riabbracciando i bianconeri anche se poi il caso doping ha cambiato le carte in tavola. Un altro esempio è Romelu Lukaku, che dopo aver lasciato l’Inter nel 2021 per il Chelsea, è tornato in Italia dapprima con i nerazzurri e poi con la Roma.

Anche Zlatan Ibrahimovic, dopo aver giocato nel Paris Saint Germain in Ligue 1, è tornato in Serie A per vestire la maglia del Milan, squadra dove ha lasciato un segno indelebile. Similmente, Moise Kean, dopo esperienze all’Everton in Premier League e al Paris Saint Germain, è tornato alla Juventus nel 2021. Alexis Sanchez, dopo un periodo in Ligue 1 con il Marsiglia, è tornato all’Inter per rilanciarsi nel nostro campionato.

Questi ritorni testimoniano l’attrattiva della Serie A, che non solo forma grandi talenti, ma offre anche una seconda casa per calciatori affermati. Tali storie arricchiscono il campionato italiano, conferendogli una dimensione unica di passione e rinascita calcistica.

La necessità di pescare all’estero

In questo caso la Juventus ha la necessità di pescare nel calciomercato estero per rinforzare la propria rosa. Il direttore Giuntoli ha sicuramente la necessità di inserire nel proprio organico, escludendo le  possibili partenze, almeno due o tre pedine.

A causa degli infortuni di Bremer, che potrebbe rientrare ad aprile, e Cabal (stagione finita) sicuramente la Vecchia Signora ha bisogno di almeno uno o due difensori. Servirà anche una punta, soprattutto se dovesse proseguire il percorso nelle Coppe, per evitare situazioni come quella di San Siro contro il Milan che ha visto Thiago Motta a dovere schierare solo centrocampisti a causa dell’assenza di Vlahovic.

Milan Skriniar (LaPresse) www.goalsicilia.it

Il capitano della nazionale può tornare in Serie A

Milan Skriniar indossa la maglia del PSG ormai da un anno e mezzo, ma se la prima stagione è andata abbastanza bene, questo primo scorcio della seconda lo sta vedendo sempre più spesso più in panchina che in campo.

Il classe 1995, capitano della Slovacchia, potrebbe lasciare la Francia già a gennaio e secondo alcuni rumors avrebbe dato l’ok ad un possibile trasferimento alla Juventus. Adesso la società bianconera e quella francese dovranno trovare un accordo. Sembrerebbe infatti che gli italiani vorrebbero un accordo temporaneo con diritto, i parigini solo una cessione a titolo definitivo.