Colpaccio Sancataldese a Palazzolo, Gela k.o. con la Vibonese tra nebbia e proteste. Reti bianche tra Igea e Nocerina

Nella 20^ giornata del girone I di serie D, la Sancataldese espugna lo “Scrofani Salustro” di Palazzolo, mentre il Gela cade sul campo della Vibonese in una gara ricca di nebbia e proteste. Reti inviolate al “D’Alcontres-Barone” nel big match di giornata. Di seguito i resoconti (per leggere quelli di Messina-Cittanovese, Palmese-Paceco, Roccella-Acireale e Troina-Gelbison, CLICCA QUI):

IGEA VIRTUS-NOCERINA 0-0

Un’ottima Igea Virtus viene fermata sullo 0-0 dalla corazzata Nocerina anche sei ai punti probabilmente i giallorossi avrebbero meritato qualcosina di più. Nella prima frazione grande occasione per Merkaj che scalda i guantoni a Gomis, poi è l’ultimo arrivo Kosovan a sfiorare il vantaggio. Nella ripresa qualche sortita ospite crea qualche grattacapo ad Ingrassia ma sono proprio gli uomini di Raffaele a recriminare. Al 67’ sugli sviluppi di un piazzato, capitan Dall’Oglio trova il varco giusto ed insacca ma l’arbitro annulla tutto su segnalazione del guardalinee tra le proteste dei padroni di casa. Igea terzo a quota 38 e a -6 dalla vetta, due punti indietro la Nocerina.

PALAZZOLO-SANCATALDESE 0-1

Successo esterno per la squadra di mister Marcenò che si impone di misura allo stadio “Scrofani Salustro” conquistando tre punti pesantissimi. L’episodio che decide il match arriva dopo soli cinque minuti, con la rete di Alba che porta in vantaggio la formazione verdeamaranto. La gara è abbastanza tesa, la squadra nissena sciupa l’occasione per il raddoppio poco dopo la mezz’ora con Ficarrotta che va vicino al gol. Prima dell’intervallo, lo stesso Ficarrotta coglie un palo. Nella ripresa, i gialloverdi vicini al pari con Furnò, ma Serenari salva. Poi la squadra di mister Strano resta in dieci per l’espulsione di Filicetti. Nel finale, ospiti vicini al raddoppio con Ficarrotta: Ferla salva i suoi, ma i tre punti prendono la strada di San Cataldo, con i verdeamaranto che salgono a quota 29, mentre i gialloverdi restano fermi a 22.

VIBONESE-GELA 1-0

Successo pesante e tra le polemiche per la squadra calabrese che approfitta del k.o. del Troina per portarsi a soli quattro punti dalla vetta. I rossoblu trovano il gol già al 12’ con Allegretti, ma l’arbitro annulla per fuorigioco dello stesso attaccante. La gara è equilibrata, i calabresi però attaccano in maniera più continua e ci provano con Sowe, Ciotti e Altobello. I siciliani si fanno vedere in avanti con Gallon, ma Altobello lo anticipa. La ripresa dura inizialmente appena un quarto d’ora, anche perché l’arbitro decide di sospendere la gara per la fitta nebbia calata al “Razza”. Dopo quindici minuti di sosta, il match riprende anche se la visibilità è veramente scarsa. Al 72’, padroni di casa in dieci per l’espulsione di Malberti (doppio giallo per lui). Un quarto d’ora più tardi, l’episodio che decide il match con Silvestro, neo entrato, che mette in rete correggendo un tiro di Obodo. Qui si scatenano le proteste gelesi, secondo i quali il giocatore rossoblu avrebbe toccato il pallone con una mano. Gela fermo a quota 28 punti, la Vibonese invece sale a quota 40.

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