Casteldaccia, Mineo: “Vogliamo continuare a recitare il ruolo dei guastafeste e giocarcela con tutti. Stiamo facendo grandi cose”

84

Ottavo posto in classifica con 20 punti conquistati fin qui, a sole otto lunghezze dalla zona pla

Ottavo posto in classifica con 20 punti conquistati fin qui, a sole otto lunghezze dalla zona play off e con un buon margine sulla zona play out. A tracciare un bilancio della prima parte di stagione del Casteldaccia è il tecnico Marco Mineo. Queste le sue parole a Goalsicilia.it

Mister, un campionato equilibrato fin qui, ma alla fine secondo te chi sarà a spuntarla?

“Ritengo che ci siano quattro squadre con un passo diverso rispetto alle altre, ovvero Akragas, Misilmeri, Enna e Favara. Logicamente magari i campioni d’inverno, quindi l’Akragas, possono avere un piccolo vantaggio sulle altre, ma si tratta di squadre tutte molto competitive e molto forti. Fare un pronostico è difficile, nonostante penso che l’Akragas abbia una compattezza e una continuità di risultati importante. L’Enna ha una grande forza fisica, mi ha fatto una grande impressione quando li abbiamo affrontati. Il Misilmeri l’ho visto diverse volte, è una grande squadra e anche il Favara ha una grande compattezza”.

Che voto dai alla tua squadra dopo questo girone d’andata?

“Io do un 8 alla mia squadra. Potrei dare di più ma do un 8 perché sono molto ambizioso e spero che questo possa essere non un punto d’arrivo, ma un punto di partenza, per arrivare al massimo. Stiamo facendo grandi cose ma sono convinto che possiamo fare qualcosina in più. E questo vorrebbe dire fare una stagione importante”.

Adesso grande attesa per il girone di ritorno. Ti aspetti un campionato diverso?

“Nel girone di ritorno cambiano diverse cose, cambiano gli obiettivi, le partite, gli scenari, anche da un punto di vista mentale. Mi aspetto un girone di ritorno molto difficile, complicato. Dico sempre ai ragazzi che dobbiamo lavorare per cercare di fare il massimo. Noi non abbiamo ancora raggiunto l’obiettivo e questo dobbiamo cercare di fare”.

Che ruolo può recitare la tua squadra?

“Spero che la mia squadra possa continuare a recitare il ruolo avuto finora, ovvero quello di guastafeste. Noi abbiamo sempre lottato con tutti e giocato contro tutti a viso aperto. Spero che la squadra continui a essere compatta e continui a essere la mina vagante di questo campionato. La prima parte di stagione è andata non alla grande, ma di più. Spero che possiamo continuare a migliorare anche quelle piccole cose che magari non ci hanno permesso di avere dei punti in più che probabilmente in certi casi avremmo anche meritato”.